ultragranata

CONTRO TUTTI E TUTTO.. FORZA RAGAZZI!

La Salernitana sconfitta ancora una volta dall’arbitro

Maurizio Grillo 14/11/2010

Breda, alle prese con infortuni e squalifiche, rivoluziona un po’ la squadra al Moccagatta di Alessandria. Fuori Merino, ancora dolorante alla caviglia che va in panchina e dentro Litteri al suo posto. Rientra Montervino dalla squalifica, che gioca a centrocampo al fianco di Carrus e Szatmari, che viene preferito a Carcuro. Nessuna novità, invece, nell’Alessandria che scende in campo con la formazione annunciata alla vigilia. La pioggia abbattutasi sul terreno di gioco rende lo stesso leggermente appesantito, ma in buone condizioni. Prima dell’inizio del match, lo speaker dello stadio legge un messaggio di solidarietà della comunità alessandrina verso le popolazioni salernitane colpite dall’alluvione dei giorni scorsi.

La cronaca - I padroni di casa si propongono subito con Camillucci al 5′ e all’8′con Artico, ma Polito non si lascia sorprendere, soprattutto nella seconda occasione il portiere è bravo a respingere il colpo di testa dell’attaccante. Anche gli ospiti si rendono pericolosi all’11′ con Ragusa, ben assistito da Litteri, ma il suo rasoterra di destro va fuori di un soffio. La partita è abbastanza aperta: ci provano Martini, che al 19′ cerca di approfittare di un’incertezza difensiva, ma senza successo e poi dopo due minuti Croce, che ottiene solo un calcio d’angolo.

Al 23′ Fava fornisce un buon assist di testa a Carrus, ma il calciatore viene fermato in fuorigioco dall’assistente. La Salernitana gioca bene, ma anche l’ Alessandria è ben disposta in campo e pronta nelle ripartenze con Croce sulla sinistra e Negrini sulla corsia di destra. Al 30′ si accendono i riflettori del Moccagatta. Al 35′ Litteri subisce una strattonata da un avversario nei pressi dell’area dei grigi, ma l’arbitro non vede e lascia correre. Al 41′ un tiro senza pretese di Martini va alto sulla traversa. Finisce a reti inviolate il primo tempo. Prima frazione di gioco priva di grosse emozioni, poche le giocate veramente apprezzabili sia da una parte che dall’altra.

Secondo tempo - Inizia il secondo tempo senza sostituzioni da una parte e dall’altra con l’Alessandria che sembra molto più determinata. Martini fa le prove per il gol al 2′, ma calcia malamente sul fondo. Lo stesso calciatore all’8′ si riscatta insaccando di testa, da buona posizione, alle spalle di Polito, incolpevole nell’occasione. E’ l’1-0 per i padroni di casa. Tentano una timida reazione i granata, ma la squadra non costruisce particolari azioni di rilievo. Breda cerca di apporre dei correttivi alla formazione iniziale facendo entrare al 18′ Falzerano e Carcuro al posto di Litteri e Montervino. Dopo 5′ è l’Alessandria a sostituire Artico con Scappini. Il neo entrato Falzerano occupa la corsia di sinistra e Ragusa va a destra. Al 24′ Scappini prova a farsi notare subito, ma il suo tiro finisce alto.

Al 27′ il gol del pareggio della Salernitana, è Ragusa a realizzarlo con un bel pallonetto, complice il portiere Servili. Al 31′ entra Damonte al posto di Camillucci e il calciatore stabilisce un record segnando di testa dopo pochi secondi il gol del raddoppio per la sua squadra. Polito, a dire il vero, riesce anche a bloccare il pallone, ma lo fa soltanto dopo che la sfera ha varcato completamente la linea di porta. Questo, almeno, secondo la valutazione di Coccia, a noi resta qualche dubbio. Reagisce la Salernitana che riesce anche a pareggiare al 35′, ma l’arbitro, su segnalazione dell’assistente, annulla per un inesistente fuorigioco un gol di testa di Fava, su preciso cross di Carrus. E’ furibonda la panchina degli ospiti.

L’episodio innervosisce i calciatori granata che non solo non riescono a pareggiare, ma incassano anche al 48′ il terzo gol di Scappini, che di piatto insacca di precisione. Finisce la partita con una brutta sconfitta ed un risultato che non rispecchia l’andamento della gara. Non ha convinto la formazione schierata dal primo minuto da Breda, ma ancora una volta sulla strada della Salernitana c’è stata la direzione avversa di un arbitro. D’Altronde il ruolino di marcia di casalingo del signor Coccia, già alla vigilia, non prometteva nulla di buono. Complimenti al designatore Farina.

ALESSANDRIA (4-2-3-1): Servili; Pucino, Romei, Cammaroto, Bonomi; Segarelli, Camillucci (al 31′ s.t. Damonte); Negrini, Martini, (al 35′ s.t. Cuneaz), Croce; Artico (al 23′ s.t. Scappini). A disposizione: Colombi, Ghinassi, Cuneaz, Damonte, Marchesetti,  Biava, Scappini. Allenatore: Sarri

SALERNITANA (4-3-3): Polito; Balestri, Altobello, Murolo, Legittimo; Montervino (al 18′ s.t. Carcuro), Carrus, Szatmari; Litteri, (al 18′ s.t. Falzerano) Fava, Ragusa. A disposizione: Iuliano, Pepe E., Tricarico, Franco, Merino. Allenatore Breda

ARBITRO:  Coccia di San Benedetto del Tronto (Eminente-Spiandore)

Reti: s.t. 8′ Martini, 27′ Ragusa, 31′ Damonte, 48′ Scappini.

NOTE: Angoli 9 a 5 per l’Alessandria. Spettatori 1876 di cui 422 abbonati.