Creato da andrea.biolo il 20/10/2008

Umidità e muffa

eliminare dai muri in maniera ecologica

 

 

Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 21 Ottobre 2008 da andrea.biolo

 

 

Trovato collegamento tra umidità di risalita e asma

Questa è una trascrizione da The mondo Today. Il programma è stato trasmesso in Australia sulla ABC Radio locale:

ELEANOR HALL: gli esperti di asma sono preoccupati riguardo l'incremento di casi di umidità di risalita nelle case australiane e i rischi che questo pone ai sofferenti di asma . L' Istituto Reale Australiano di Architettura ha condotto un sondaggio nazionale , che mostra che l'Australia del Sud ha il più alto numero di case affette da umidità di risalita.

L'Australia ha uno dei più alti tassi di asma nel mondo con più di 2 milioni di sofferenti e i nuovi risultati hanno attivato un allarme per la salute da parte della Fondazione per l'asma di Victoria.

Il direttore esecutivo della Fondazione Robin Ould, ha detto a Tanya Nolan che il livello di umidità di risalita in una casa può in molti casi, innescare un attacco potenzialmente fatale in alcune persone sofferenti di asma.

ROBIN OULD: spesso l' asma è innescata da polveri, funghi e spore o polline permato da muffe. Di conseguenza quando abbiamo un ambiente favorevole allo sviluppo di questi elementi c'è una maggiore possibilità che le persone con asma possano avere un attacco in casa .

TANYA NOLAN: Può aggravare la condizione o può innescare un attacco?

ROBIN OULD: Entrambe le cose. Può far aggravare una persona e far insorgere un attacco, che potrebbe potenzialmente essere molto forte.

TANYA NOLAN: e cosa nota riguardo il crescente numero di architetti che stanno riscontrando umidità di risalita nelle case?

ROBIN OULD: Beh, c'è un interessante sondaggio che il centro di architettura ha fatto, che copre circa 65.000 case di tutta l' Australia e mostra il seguente fenomeno: nel 30% delle case, particolarmente quelle costruite nel 19° secolo e all'inizio del 20° secolo, l'umidità che era nella muratura sta entrando all'interno e ciò potenzialmente oltre a danneggiare la casa in se stessa, degrada il micro-clima a tal punto da peggiorare la condizione delle persone con asma.

TANYA NOLAN: ed è uno dei più comuni rischi per la salute dei sofferenti di asma ?

ROBIN OULD: Penso di si. Quando pensiamo all'asma l'ambiente esterno ed interno è molto importante. Ci sono 101 cause differenti per persone affette da asma che possono variare da: passare dal caldo al freddo dell'aria condizionata, all`ansia, ai raffreddori, alla presenza di muffe, alle allergie..., in genere ci possono essere molte cause.

TANYA NOLAN: Quindi sappiamo che molto può essere fatto, ma è veramente il caso che i sofferenti di asma debbano abbandonare le case con molta umidità ?

ROBIN OULD: No, penso ci siano due differenti tipi di soluzioni:

1) parlare con un architetto per sradicare il problema.

2) le persone dovrebbero anche tenere a mente l`importanza delle pulizie di routine in modo da evitare inneschi dovuti a polveri e funghi .

ELEANOR HALL: Robin Ould è direttore esecutivo della Fondazione per l' asma di Victoria. Ha parlato con Tanya Nolan.

 

 

 
 
 

Nuovo metodo per il prosciugamento dell'umidità delle murature

Post n°5 pubblicato il 20 Ottobre 2008 da andrea.biolo

AQUAPOL É ECOLOGICO

Non ha bisogno di alcun tipo di energia convenzionale (elettricità, batterie, ecc.) per il suo funzionamento, quindi non crea nessun campo elettromagnetico, ma usa solo energia naturale terrestre.

AQUAPOL É FACILMENTE INSTALLABILE E NON INVASIVO

L’installazione dell’apparecchio dura dalle 3 alle 8 ore. Normalmente ne basta uno per tutta la casa o l’edifi cio. Non richiede lavori edili sulla struttura. Non comporta né rumore, né sporcizia, e non infl uisce negativamente su persone o altre forme di vita.

AQUAPOL NON NECESSITA DI ALCUNA SPESA DI GESTIONE

Il dispositivo è alimentato da energia naturale terrestre e quindi gratuita. Il dispositivo è costruito senza parti deteriorabili. Non occorre quindi manutenzione ed ha una durata di funzionamento garantita di 20 anni, anche se il tempo di durata effettivo è 80-100 anni.

AQUAPOL MIGLIORA LA QUALITÀ DELL’AMBIENTE E QUINDI DELLA VITA

L’umidità nell’aria si normalizza, l’odore di muffa scompare, il benessere fi sico aumenta. In base alle esperienze di molti clienti Aquapol e alle numerose testimonianze dirette si conferma un effetto biologico positivo.

AQUAPOL SERVICE: RILEVAMENTI PERIODICI DELL’UMIDITÀ

Con un voltmetro ad alta resistenza, si può misurare, già un’ora dopo l’installazione, una signifi cativa reazione sulla muratura umida. Dopo l’installazione, l’umidità nelle murature viene misurata periodicamente, monitorata, controllata e protocollata da un tecnico specializzato Aquapol, fi no al completo prosciugamento (questi servizi sono inclusi nel prezzo d’acquisto).

GARANZIA DI PROSCIUGAMENTO

Il cliente viene seguito dal consulente tecnico Aquapol dal momento dell’installazione fi no al prosciugamento delle murature. Se entro un determinato periodo di tempo, defi nito in sede di consulenza tecnica, non si giunge al prosciugamento dei muri, come stabilito dalle normative austriache ÖNORM, il cliente riceve in RESTITUZIONE la somma pagata per l’acquisto.

 
 
 

Post N° 4

Post n°4 pubblicato il 20 Ottobre 2008 da andrea.biolo
 

L’umidità di risalita delle murature

 

IN CHE COSA CONSISTE?

L’umidità di risalita è una delle forme di umidità più diffuse ed interessa sia le vecchie costruzioni che quelle recenti, quando il sistema di isolamento è mancante, inefficace o danneggiato. A causa della capillarità, l’umidità risale dalle fondamenta e si manifesta nella zona bassa delle murature. Il grado di risalita dell’umidità dipende dalla presenza di acqua nel sottosuolo, dalla porosità e capacità assorbente dei materiali da costruzione e dai fenomeni atmosferici e stagionali, per cui l’altezza dell’umidità può aumentare nei mesi freddi o piovosi, a causa della mancata evaporazione.

SPIEGHIAMO IL FENOMENO

Avete mai osservato una spugna che assorbe dell’acqua? Lo stesso principio vale per i vari materiali da costruzione. La diffusione dell’acqua all’interno dei materiali da costruzione viene favorita da una particolare caratteristica di ciascun materiale, defi nita come “porosità”. La porosità indica,i n altre parole, la predisposizione di un materiale ad assorbire l’acqua che riesce a spostarsi al suo interno attraverso un fenomeno fi sico conosciuto come “capillarità”. Il diametro dei capillari svolge un ruolo importante per la risalita del liquido: ai capillari più sottili corrisponderà una maggiore risalita e viceversa.

COME RICONOSCERLA

Si possono notare chiaramente nelle murature degli aloni di umidità di altezza variabile, da pochi centimetri ad alcuni metri, con conseguente degrado e danni agli intonaci e alle murature stesse, sia all’interno che all’esterno.

CHE DANNI PROVOCA?

DANNI STATICI

I sali presenti nel terreno e nel materiale da costruzione, si sciolgono nell’acqua e salgono, grazie all’effetto capillare, fi no alla superfi cie. Mentre l’acqua evapora il sale rimane nell’intonaco. Il sale, una volta cristallizzato, aumenta il suo volume fi no a 12 volte causando una spinta verso l’intonaco e verso il materiale da costruzione. L’intonaco si stacca e così anche parte del materiale murario.Con il tempo poi si arriva ad un degrado e ad un indebolimento statico della struttura.

DANNI ESTETICI

Macchie ed aloni di umidità, presenza di muffa, intonaco che si sfalda, colore che si scrosta, effl orescenze saline, mobili e strutture in legno che si rovinano e nei casi peggiori il distacco dell’intonaco dovuto dalla spinta dei sali.

DANNI ALLA SALUTE

La muffa presente nell’intonaco è un fungo che si alimenta con l’umidità. Le sue spore sono nocive e si impregna negli armadi e nei vestiti. L’eccesso di umidità nell’ambiente, dovuto alla presenza di un muro umido e freddo, causa maggior condensa, soprattutto d’inverno e provoca una generale situazione ambientale insalubre che può procurare malesseri, disagi e perfi no malattie come raffreddori, sinusiti, mal di gola, artriti, reumatismi,ecc.

DANNI ECONOMICI

Costi di riscaldamento eccessivi (dovuti ai muri freddi causa l’evaporazione). Uso di deumidifi catori (24ore su 24ore). Lavori continui di rifacimento dell’intonaco, della pittura, dei pavimenti in legno, mobili rovinati, tappezzeria, ecc… Inutilizzo di ambienti umidi.

 

 

 

 
 
 
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