Ieri ci siamo visti, anche se per poco. Siamo stati nel piano terra del suo palazzo, perchè pioveva. Mi ha raccontato la sua giornata ed io la mia. C'era anche Giù che lo ha trovato simpatico e ha detto che siamo una bella coppia =D sarà vero? ihihi. Come al solito a quest'ora non ci sentiamo. Dalle tre alle sette è all'università e ci sentiamo solo al cambio di materia. Forse quando torna ci vediamo, ma non è sicuro. Ieri sono stata con Giù a vedere gli oggettini di San Valentino in un negozio del centro. Uno più bello dell'altro. E' stato così strano guardarli, esaminarli. Li ho odiati per tutta la vita, mi faceva stare male il solo guardarli, e ora... Mi sento come una persona che si risveglia in un corpo che non è il suo. Vedo le cose da un'altra prospettiva. E' come se dovessi rimettere in gioco tutto e dare ad ogni cosa il proprio nuovo posto. Guardo le cose con occhi diversi. E' tutto così strano, così leggero, così semplice. E' come vivere per anni con un macigno che ti schiaccia e poi vederlo dissolversi. Allora puoi alzare le spalle e camminare libera, senza nessuna oppressione, senza nessuna difficoltà. Però ci sono anche quei momenti in cui ho paura, non so cosa fare, ho paura di sbagliare, di prendere delle decisioni. Una nuova vita non è facile da gestire. In quei momenti vorrei mandare tutto all'aria, ma poi capisco che sto pensando assurdità e che devo vedere le cose nel modo più semplice possibile, senza dare a tutto mille significati pressanti. Vivi la vita con leggerezza, mi ripeto. Vorrei tanto arrivare a stare con lui da cinque o sei mesi, arrivare alla normalità, alla routine. Tanti dicono che non è poi così bella, che i primi momenti sono i migliori. Non m'importa, io voglio la stabilità. In ogni caso arriverà, ora mi godo la ventata di felicità che è entrata nella mia vita.
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