attimi fuggenti

sei decisamente troppo piccolo per capire e, quando hai visto il libro gomorra sul comodino della mamma, ti sei interessato solo al disegno dei coltelli rosa. quello che mi piacerebbe, però, tra le tante cose che desidero in maniera grandiosa per te, è la coscienza. è il tuo avere coscienza. mi piacerebbe sapere che crescerai con la cognizione di causa di quello che avviene intorno a te mentre tu vivi. mi piacerebbe che tu prendessi posizioni, strade, decisioni, magari anche scomode, ma oneste e coerenti e consapevoli. vorrei veder crescere il tuo avere coscienza e vorrei sapere fin da ora come aiutarti in questa avventura. forse con l'esempio concreto. come quando mi dico che basta, che è ora che imparo a dividere sempre e tutti i rifiuti meticolosamente invece di impigrirmi tra la carta la plastica e l'umido.

roberto saviano è una vittima e un eroe. è una vittima perchè sta pagando, con la sua stessa vita blindata e in costante pericolo, l'aver scritto un libro denuncia con dovizia di particolari, nomi cognomi e indirizzi. ed è un eroe perchè, con il suo libro, ha portato a conoscenza milioni di lettori della realtà della camorra, suscitando clamore e scalpore e obbligando i media, i politici, la giustizia, le forze dell'ordine, tutti noi ad occuparsi di questa piaga sociale sconfinata e pericolosa. dopo aver letto il suo libro niente è più come prima. nessuno, nel suo piccolo o nel suo grande, può più dire che non lo sapeva. nessuno può giustificare, appunto, il non averne coscienza. e se si ha una coscienza, con il libro di saviano, non ci dormi più la notte. oppure vai avanti, perchè per forza la vita, comunque, va avanti e capisci che non ti si chiede di fare la lotta alla camorra, a te personalmente, ma di interessarti, di capire, di non accettarla per quello che ormai è. io spero che tu saviano lo incontrerai tra qualche anno, quando sarà libero e potrà raccontare ai giovani di domani, cosa era questa piaga nel nostro Paese e nel mondo. e spero che studierai gomorra sui banchi di scuola. perchè poi, sapere delle guerre puniche sarà importante, ma non ti aiuterà ad avere coscienza di oggi e di chi sei.

e se non lo farà la scuola, prometto, di roberto saviano me ne ricorderò io.

mamma