Scorci di fantasia

Post N° 31

Creatura Magica: Hai imparato qualcosa dal tuo ultimo viaggio?
Elena: Sì che una persona non può essere sempre giudicata al primo istante. Spesso la gente nasconde ciò che è veramente perché ha paura di apparire debole e di dare una possibilità agli altri di ferirla. Bisogna andare più in profondo per conoscere una persona davvero. Non dare mai nulla per scontato. E a quel punto si potrebbe scoprire che è completamente diversa da come si pensava all’inizio. Migliore.
Creatura Magica: Però potrebbe essere anche il contrario, non credi?
Elena: Beh credo di sì. Certo, si potrebbe fidarsi di qualcuno che poi invece rivela essere malvagio. Si potrebbe rimanere ingannati. Il fatto di pensare che c’è del bene in tutti potrebbe portare a voler per forza trovare del buono anche in chi in realtà è cattivo. Bisogna sempre fare attenzione a vedere le cose da ogni lato senza farsi bendare dalle emozioni. Non c’è cosa più difficile.
Creatura Magica: (sorride) Sei pronta per raggiungere la tua prossima meta?
Elena: (annuisce)
Creatura Magica: (fa un gesto con la mano e il luogo appare) Anche questa dimensione è pervasa di magia. Un po’ di più della prima che hai visitato.
Elena: E come sono? Intendo, rispetto al mio mondo. Temporalmente.
Creatura Magica: Indietro anche questa volta.
Elena: Insomma castelli, villaggi, re, e tanto verde.
Creatura Magica: Sì. La situazione è però delicata. Ci sono due regni che convivevano in pace.
Elena: Ma perché si parla sempre al passato? (sospira) Scusatemi se vi ho interrotto.
Creatura Magica: Il governante di uno dei due è stato spodestato da un tiranno che ora sta sottomettendo con la violenza tutti i territori che appartenevano a quel sovrano. Ovviamente gli ci vuole tempo, ma i suoi uomini si spingono sempre più avanti. Comunque qui avrai la possibilità di apprendere di più sulle tue doti magiche. Avrai la possibilità di incontrare un maestro. Ma ovviamente tutto dipende dalle scelte che farai. Diciamo che in uno dei tuoi sentieri ti aspetta un mentore. Non ti dirò altro. Il resto lo vivrai e vedrai da te. Pronta?
Elena: Chissà perché il termine vivrai non mi rassicura per niente. (alza la testa) Sono pronta.