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MESSAGGINI  D'AFFETTO

Da virec a tutte le amiche femmine

Avvolte un qualunque mondo, qualunque posto, qualunque gesto, qualunque situazione, qualunque modo, qualunque sistema, può riuscire a far capire la propria sensibilità, fa piacere avvolte leggere cose in aspettate, soprattutto dimostrare che quando, c’è bisogno ci siete, un grazie di cuore a tutti, anche se mi chiamate testone, capacchione, stordito, t’accid, eccetera, è un bellissimo modo per dirmi che mi volete bene, un abbraccio, carissime.

Da virec a tutti gli amici maschi

Nella mia capoccia gironozola un piccolo pensiero, quello che attraverso un abbraccio, una birra, un cin cin, una stretta di mano, possa dirvi grazie di esistere, perchè proprio grazie alle vostre più assurde capocce che mi fate sentire il vero virec che c’è in me. Vi voglio bene ragazzi, un abbraccio. P. S. ho evitato i baci per non farvi preoccupare e soprattutto per non preoccuparmi.

Da virec a tutti i miei nemici

Stasera non e una serata del perdono, neanche dei vaffa, ma credo che esprimere un pensiero anche se vi sto sulle …..non faccia mai male. Vi vorrei invitare a seguire un vecchio proverbio cinese: INUTILE ARRABBIARSI, se una cosa si può fare a che serve arrabbiarsi? INUTILE ARRABBIARSI, se una cosa non si può fare, non si può fare. Non arrabbiatevi ragazzi e inutile un abbraccio.a tutti.

FAVOLA DI SAN VALENTINO

PENSIERINO ALLA STANZA "Il GIARDINO D’ARCADIA"

Una calda Notte di luglio, tanti giorni fa, son arrivato anch’ io in quest’　 Isola segreta seguendo un richiamo…parole fervide, notte di sogno… ebbrezza di desiderio, voli verso il cielo stellato, la nostra favola che diventa storia, e’ diventata memoria vestita di nostalgia, profuma di baci, ha il sapore di lacrime illumina le mie Notti di solitudine.

Quest’ isola non so da quali fonti provenga, mi ci invitò una cara amica, ma era troppo　 carina per non condividerla anche con altri. Si racconta che un giorno ci riunimmo in un luogo virtuale, tutti i sentimenti, e le qualità di uomini e donne. Quando la Noia si fu presentata, la Pazzia un po’ folle, propose di giocare. Alla proposta L’Entusiasmo si mise a ballare, accompagnato dall'Euforia. L'Allegria fece tanti salti che finì per convincere il Dubbio e persino l'Apatia alla quale non interessava mai niente... Però non tutti vollero partecipare. La Verità preferì non nascondersi. La Superbia pensò che fosse un gioco molto sciocco e la Codardia preferì non arrischiarsi.

Sembrava meraviglioso per qualcuno. Così la Generosità finì per nascondersi in un raggio di sole. L'Egoismo, al contrario trovò subito un buon nascondiglio, ventilato, confortevole e tutto per se'. La Menzogna si nascose sul fondale degli oceani La Passione e il Desiderio al centro dei vulcani. Quando la Pazzia arrivò a contare 999.000 l'Amore non aveva ancora trovato un posto dove nascondersi poiché li trovava tutti occupati…

Quest’Isola è una possibilità, sta a noi saperla cogliere o fuggirla, ed in ogni caso è bene saper accettare quanto possa cambiare profondamente il nostro modo di essere, lasciando spazio a noi stessi...

Grazie di esistere, isola meravigliosa, sei stata nominata "IL GIARDINO D’ARCADIA".

virec