unocontromille

Ancora le banche, forti e prepotenti, che si impongono nella nostra vita sociale.

Convinte che mai nessuno le saprà combattere.



La risposta è forse troppo semplice, fondiamo la Banca del Popolo, la prima, l’unica che piuttosto di assoggettarsi ad un sistema vergognoso lo cambia, lo estirpa.


Come?

Insieme.



Rivolgendoci agli organi competenti, prendendo spunto dalla cosiddetta Banca Etica, combattiamoli, aiutiamoci chi è avvocato dica la sua, chi è un tecnico faccia uguale, chi invece non è nessuno, perché in questa società non è ascoltato, qui è ancora più importante e sapete perché?
Perché è un uomo, che ha il coraggio di dire la sua e i risultati saranno garantiti.



Partiamo con tutte le carte in regola, chi vi lavora e a qualsiasi livello, percepirà un salario onesto fissato da tutti e non più all’oscuro o oltre il limite della vergogna.

A questo proposito verso gli stipendi “Vergogna” firmate con noi, destituiamoli facciamoci sentire, noi siamo i più forti e non perdiamo la nostra integrità ma combattiamo ancora di più se non ascoltati.



Non è assolutamente vero quello che vediamo e sopportiamo, i nostri soldi dove sono quando li versiamo nelle casse delle banche? dove vanno?
Perché se verso 10.000,00 euro e domani voglio riprenderli mi sento rispondere di no?, mi dicono che ci vuole qualche giorno di preavviso per ridarmi la somma che io avevo il giorno prima depositato?



Perché se sono in difficoltà piuttosto che aiutarmi a rientrare mi affossano con osannato piacere?



Perché e tanto altro, che potrei stare qui un intero giorno e forse nemmeno basterebbe.


Scrivete, scriviamoci subito.

Ma seriamente.



Raccontate le vostre esperienze, noi  faremo ugualmente citando esempi nel tempo delle schifezze bancarie avvenute nella più ampia tranquillità.