LibereManifestAzioni

Buon Natale

forme tondeggianti....belle parole però chissà perché appena cominci la tua descrizione fisica che secondo i miei parametri, non corrisponde a quella di una balena, qualcuno oscura il profilo.....per non farsi rintracciare

Se non sei una sirena ne una balena... direi proprio di si. Serena notte

Allora io sarei perfetta!!! ;)

Questa l'ho già letta da qualche parte e mi è piaciuta tantissimo. Penso che come sempre il giusto sia nel mezzo... con una piccola preferenza per le forme tondeggianti.

ahahahahahahahahaha ahahahahahahhahahahahahaha ahahahahhahaha un genio! aahahaha

Una delle canzoni sulle donne che preferisco. E poi, la Mannoia è bravissima. Ciao

hahhaha 'sto convincimento che ero ricco era lo stesso di mia moglie... Solamente che ora sta a cerca' tutti gli spigoli de casa pe' sbattece 'a testa :-) Comunque io so' bello e ricco dentro. Sì, dentro, so' BRAD PITT (fuori, suo nonno)

Allora iniziamo ad elaborare... :* PS.Tanto per la cronaca, oggi sono andata in banca a chiedere un prestito,ma niente niente oltre ad essere, bello intelligente sei anche ricco per caso?? Magari i soldi non ce l'hai in banca ma 'nguattati sotto il materasso ;)

Il dolore impronunciabile della perdita. Non a caso, in psicoanalisi, la conclusione di un amore è equiparata ad un lutto. Una morte. La conclusione di una "vita". Ma ad ogni morte deve necessariamente susseguirsi una rinascita. Lenta, ovviamente. Dolorosa. Squassante. Impensabile nella sorda oscurità nella quale si è sprofondati. Quando restai solo, senza radici, mi dissero che il tempo lenisce ogni ferita. Pensai si trattasse della solita frase di circostanza. Eppure, a distanza di tempo, ne ho assaporato e gustato la sua veridicità. Soffrii per amore. Ne fui devastato. Annichilito. Ma oggi ne ho perso quasi la memoria. Ho elaborato quel lutto e sono tornato prepotentemente alla vita. Con i miei eterni slanci, i miei pensieri lunghissimi e la mia fierezza. Te lo scrivo perché te lo auguro. Non ti conosco neppure e non chiedermene il perché, istintivamente, ho avvertito il desiderio di farlo. Ne uscirai fuori p.s. Un paio di anni dopo, mi ritrovai ad incontrare la fonte delle mie sofferenze e la prima cosa che pensai, quando la vidi, fu: "ma come ho fatto a soffri' pe' 'sta deficiente? Oltretutto so' anche molto più bello e intelligente" :-)