Te quiero...

L'arrivo

Mi hai scritto nel tuo sms: "... voglio solo che tu sappia che in tutti questi anni ti ho seguita da lontano, in totale disparte..."

Ecco, questo tuo sms mi ha fatto ricordare quanto mi hai stupita, non molto tempo fa, un giorno al telefono, chiedendomi come era andato il convegno e poi un altro intervento in pubblico, sono rimasta a bocca aperta, non pensavo assolutamente che ti interessasse quello che facevo, se non così, a livello di prima curiosità... avrei dovuto forse iniziare a capire qualcosa ma non ne ero in grado...

Pensa  quale  ballo abbiamo danzato per tutti questi anni, io più ci penso e più mi convinco che, almeno per me, c'è voluto molto tempo ma poi ti ho riconosciuta, tra milioni di donne, proprio tu, che arrivi qui a me da chissà quale vita, da un tempo passato...
Io non so perché in questo modo e perché proprio ora, non  ho risposte, so solo che è così e lo accetto per quello che è, una cosa straordinaria che mi ha donato la vita.
Non so che cosa ne sarà, come si evolverà, magari non sarà nulla, magari quello che abbiamo nelle nostre vite è troppo prezioso per metterlo in pericolo e quindi, come dici tu, facciamo tacere l'istinto in favore di una protezione verso le persone che amiamo e che ci amano.

Resta il fatto che questa cosa c'è, negarla non ha senso, sopprimerla nemmeno ma dobbiamo trovare il modo di incanalarla in un senso positivo, io mi sento bene, mi sento fortunata, mi sento sconvolta e vivo queste sensazioni per come posso viverle ora, il tempo e la lontananza sono dalla nostra parte, magari domani o tra una settimana o tra un mese sarà tutto diverso, non lo so, non vedo il futuro, ma tu sei per me una stella luminosa...

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Conto alla rovescia, ne mancano davvero pochi. Guarderò a terra, guarderò tutti ma non ti guarderò o meglio, ti guarderò di nascosto mentre tu guarderai qualcun altro per riempirmi gli occhi di te.

Come fare dopo quello che ci siamo dette per sms, per telefono, per mail, non potersi nemmeno guardare per non svelare a tutti cosa ci si agita dentro? Pazzesco...

Dici che dovremo un giorno trovarci tu e io, da sole, a parlarne... se penso a te e me da sole, insieme, non mi vengono in mente parole ma solo baci, pelle, mani, lingue, labbra, saliva, capelli, gambe intrecciate, e ancora baci, pelle, mani, lingue...

Il Big Bang

Inutile l'esperimento del Cern di Ginevra, se vogliono sapere cosa è accaduto un miliardesimo di secondo dopo il Big Bang basta che chiedano a me.

Quando i miei occhi sono entrati in collisione coi tuoi la deflagrazione è stata devastante...

Sono in continua tensione verso di te... ieri, mentre si vociava sulla possibilità che questo esperimento ginevrino potesse portare alla fine del mondo mi sono detta: "Che cazzate..." ma poi ho anche pensato: "Ma possibile che arrivi la fine del mondo senza che io possa averla mai baciata, cazzo!"

Beh, siamo ancora qui, non è detta l'ultima parola su Ginevra, chissà se questo mega esperimento darà i risultati sperati, anche io spero come gli scienziati ginevrini, spero in un big bang personale ancora più devastante di quello già vissuto, ma lo spero per questa vita e non per la prossima ancora.

Mi ci sono voluti anni per riconoscerti e per capire che forse è vero che abbiamo vissuto vite precedenti e in una qualche vita di queste, ci siamo amate follemente e la nostra passione è stata devastante, forse anche in quella vita abbiamo dovuto rinunciare a noi, per ritrovarci in questa a rincorrerci nuovamente senza poterci raggiungere?

Mi manca il fiato...

Alterno momenti di serenità e di gioia, pensando a te, al tuo volto, al tuo sorriso e dopo un po' sono schiacciata dal desiderio di poterti vedere, di guardarti negli occhi, di sentire la tua voce... benedetto telefono e chi l'ha inventato!
Voglio tornare, ma che cazzo ci sto a fare qui?

Ho una sete incredibile, continuo a bere acqua ma non mi passa... e so che mi passerà solo quando potrò bere alla tua bocca, dalle tue labbra, toccando la tua lingua.
Sì, non dovrei nemmeno pensarle queste cose, figuriamoci scriverle... ma che altro posso fare?

Ho un bisogno fisico di te e so che non ti potrò avere e nonostante ciò continuo a desiderarti e a sperare che un giorno le nostre labbra si incontreranno...

Il vaso di Pandora.

E' fantastico, ora so cosa significa scoperchiare il vaso di Pandora.
E sono incasinata perché vorrei ributtare tutto dentro e richiudere ma non ce la faccio, anzi, più mi do da fare e più casino ne esce...

Ti voglio qui, a te dedico questo spazio, per me stessa non l'avrei mai fatto ma nella vita è bello poter fare cose nuove, vivere nuove emozioni... festeggiare i compleanni che aumentano diventa triste solo quando non c'è nulla più in grado di emozionarti.
E per questo mio compleanno, ho ricevuto tanto e nulla mi emoziona di più, ora, del pensiero di te...