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AIUTIAMO I BAMBINI MENO FORTUNATI...

Post n°13 pubblicato il 10 Giugno 2008 da veryPR

I commenti che leggo nel post precedente meritano di essere trattati su un post.

Il mio intento con questo blog è quello di sensibilizzare più gente possibile su un "bisogno d'aiuto" che viene gridato da famiglie di bambini Italiani.

So benissimo che tanti bambini nel mondo hanno bisogno d'aiuto perchè hanno fame, perchè non hanno l'acqua potabile, perchè muoiono in età infantile a causa dellle malattie infettive come l'AIDS. Ad occuparsi di loro ci sono tante assocazioni in Italia e tante persone famose che organizzano eventi, anche i programmi televisivi in collaborazione con le compagnie telefoniche promuovono raccolte fondi tramite sms. C'è un intero mondo di solidarietà dietro a questo problema. Un problema che merita tanto rispetto ma che non è l'unico!!!!!!

In Italia ci sono tanti bambini che a causa di danni "subiti" (non voglio entrare nel merito, quelo lo fanno le famiglie direttamente) sono costretti a vivere la loro infanzia nella malattia, nella sofferenza, nella diversità. Diversità significa non potere godere l'infanzia, non camminare, o non parlare, o non reggere la testa, non potere stare seduto... in una unica parola... "celebroleso".

La sanità Italiana non riconosce le cure in camera iperbarica ai bambini celebrolesi, questa è una grossa pecca della nosta nazione. I bambini devono spostarsi e le famiglie devono supportare i grossissimi costi delle terapie in Florida. In attesa che qualcosa di importante si muova nel nostro Paese e che l'Italia introduca in via sperimentalequeste cure, grazie anche alle sollecitazini partite proprio dalle famiglie che stanno affrontando questa battagia con i loro figli, non ci resta che dare una mano, un aiuto concreto a questi dolcissimi bambini ad affrontare i loro "viaggi della speranza"...

Le informazioni sulle cure, i preventivi di spesa, le somme necessarie ad ognuno, le curiosità, il sostegno morale, l'aiuto economico... per tutto questo vi invito a rivolgervi direttamente nei blog, le familgie dei bambini hanno anche inserito i loro indirizzi e-mail e potrete contattarle direttamente.

Volevo solo aggiungere che i danni celebrali si possono anche subire nel corso della vita, basta una caduta,un incidente stradale, un infarto... e non essendo medico non mi dilungo... TUTTI NOI SIAMO DIRETTI INTERESSATI... NESSUNO ESCLUSO.

FORZA BAMBINI SIAMO CON VOI!!!!!!!!!!!

Forza Riccardo Pio, forza SuperFrancesco, forza Michele, forza Camilla, forza Emanuele, forza Fabullo, forza Luca, forza Maria Pia, forza Riccardo, forza Giulia, forza Fabio , forza Tommaso Maria...siete tanti e molti di più di quelli che conosco... FORZA BAMBINI VI ABBRACCIO TUTTI.

Sperando che mia voce arrivi un giorno lontano... e che colpisca il cuore di qualcuno che ha oltre a tanto cuore anche un portafoglio bello pesante!!!!!

Ma ricordiamoci che se ognuno di noi dona una piccolezza... tutte le nostre donazioni insieme sono una grande forza!

...saluti affettuosi alle famiglie che sono in Florida e a quelle che partiranno, sperando che presto l'Italia risponda alle vostre richieste e vi assista nel nostro Paese.

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 12:31 via WEB
Ti sembrerà assurdo quello che dico ma molti prima di donare chiedono consiglio al loro parroco. Quindi speriamo che la Chiesa sia benevola verso la sofferenza di questi bambini. Marcello
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 15:33 via WEB
Marcello, vai a leggere il post precedente e guarda l'intervento di suor Serena: "tu che hai un bambino sano...se fai una donazione all'unicef sarai ricompensato in cielo". Questo a casa mia si chiama ricatto morale: vuoi un posto in cielo? Fai una donazione all'unicef. Ti sembra che chi fa questi ragionamenti possa essere benevolo? Io dico: chi vuole può donare, chi vuole può darsi da fare con la divulgazione, e chi vuole può giocare alle slot...il Signore non guarda queste cose, ti lascia libero di scegliere e ti ama comunque. A noi ha fatto un dono speciale, ci ha donato i nostri figli, che sono uguali a tutti gli altri, pur nella loro "unicità". Sicuramente è una cosa faticosa, ma quale genitore non fatica per i propri figli?
 
   
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 15:34 via WEB
Dimentico sempre di firmare :-) Massimiliano
 
   
veryPR
veryPR il 10/06/08 alle 15:38 via WEB
Che parole!!!! questo è amore!!!! Amore per Dio e per il proprio figlio, che viene chiamato "un dono speciale". Tuo figlio può essere fiero...fiero della sua famiglia.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 13:13 via WEB
Ciao Very...era da tanto che non passavo da qui...sono contenta di aver conosciuto la tua amica Francy...e poi te lo ripeto sono convinta che riusciremo a fare tanto x tutti questi bambini... Un bacio la tua cognatina...prometto che passerò di più...ciao
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 15:14 via WEB
Qualche mese fa il giornale Il secolo XIX quotidiano di Genova riportò l seguente notizia: E' emerso che le società concessionarie delle slot machine devono all'erario la cifra di 98miliardi di euro. In ogni finanziaria del Governo ci sono tagli per 12/15 miliardi di euro. Questo vuol dire che la maggior parte degli italiani spende i propri soldi in giochi e non aiuta il prossimo. Se tutti questi soldi entrassero nelle casse dello Stato Italiano allora si che ci sarebbero i soldi per aiutare questi bambini. Mentre è risaputo che non pagano le tasse ma aiutano i Missionari all'estero. Lorenzo
 
veryPR
veryPR il 10/06/08 alle 15:30 via WEB
certo, se volessimo paragonare gli obiettivi delle raccolte fondi di questi bambini agli sprechi in Italia e alle evasioni fiscali... questi obiettivi diventano "spiccioli"...non vi pare?
 
 
padmaja
padmaja il 19/06/08 alle 17:12 via WEB
ciao very è da un po' che non ci si sente e vedo che stai alimentando il tuo blog con tanta tenacia per aiutare i meno fortunati...sei una grande persona, credimi!!! Un bacione da fla
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 16:22 via WEB
Chi non ha visto le sofferenze dei banbini Africani è critica stando seduto al computer non può sapere cosa vuol dire il miracolo della vita. Se in Italia ci sono 100 bambini da aiutare in Africa sono 3.000.000. E naturale quindi che la generosità spicchi il volo per le terre africane. D'altronde tutti sappiamo che il grande Albano per aiutare un bambino Italiano va a fare il 29 Giugno un concerto in America, e nessuno protesta. Suor Angelica
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 17:06 via WEB
Suor Angelica, non la prenda come un attacco personale, ma se la Chiesa vendesse metà delle sue proprietà in Italia, 3.000.000 di bambini africani sarebbero aiutati. Non le permetto invece di giudicare il mio operato, perchè lei non si immagina minimamente che vita facciamo io e mia moglie e che vita fanno tutti i genitori di bambini come il mio. Dormiamo mediamente 4 ore per notte, e questo tutti i santi giorni, se va tutto bene siamo in ospedale una volta al mese. E lei mi parla del miracolo della vita? IO SO BENISSIMO COSA SIA IL MIRACOLO DELLA VITA E POSSO ANCHE DARGLI UN NOME : TOMMASO MARIA....MIO FIGLIO. E la sa una cosa? Sono felice ed orgoglioso di avere un bimbo come Tommaso. Se avessi soldi e tempo (e energie), le garantisco che adotterei anche dieci bambini di quelli che lei dice che hanno bisogno. Ultima cosa: spero un giorno di incontrare il sig. Carrisi, non il cantante, ma l'uomo che ha deciso di fare qualcosa di tangibile che non siano solo belle parole, per dargli la mano e, con orgoglio, guardarlo negli occhi e ringraziarlo. Massimiliano
 
 
veryPR
veryPR il 10/06/08 alle 18:17 via WEB
Scusi tanto Suor Angelica io non ho criticato gli aiuti ai bambini africani. E se qualcuno lo ha fatto chiedo cortesemente rispetto nel mio blog per ttti i bambini che hanno bisogno. Ci siamo spostati dallo scopo del blog, ammirabile ogni tipo di aiuto, se fatto con il cuore, rivolto a chi ne ha bisogno, qui non si tratta di avere ragione su chi ha più o meno bisogno. Il mio impegno è aiutare concretamete Riccardo Pio e la sua famiglia a sostenere le cure in Florida e sostenere con un blog per fare conoscere la propria storia gli altri bambini che come Richi necessitano delle stesse cure. Non potrei aiutarli tutti, magari! Se fossi ricca donerei loro ogni mio oro. Ho ottenuto i ringraziamenti per quello che faccio tramite questo mio "mezzo di sensibilizzazione", Un ringraziamento che mi fa sentire meno "impotente" di fronte alla sofferenza di questi "bambini speciali" e che da un senso a quello che faccio. La saluto con forte ammirazione Suor Angelica per quello che fa per i bambini meno fortunati, davvero.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 17:42 via WEB
Lei, non ha mai provato a tenere la mano di una bambina di 3 anni che sta morendo. E' fortunato che suo figlio pur melle difficoltà che la vita gli ha riservto sia ancora accanto alla sua Famiglia. Perchè pensa sia diventata una missionaria perchè anch'io come Lei sono d'accordo affinchè la chiesa viva nella povertà come ha fatto Gesù Cristo. Per questo come molti altri missionari, lotto a favore dei bambiini Africani Per quando riguarda il sig. Carrisi io so di gente che ha offerto 100.000 euro a questi bambini me è neturale se uno possiede tanti soldi diventa generoso. Chieda invece ad un precario cosa può fare? Per qulacuno la vita e felicità per altri e dolore, ma questo da che mondo è mondo. Lo stesso Gesù ha patito le pene dell'inferno e non si è mai lamentato. Per questo era neto ed è morto. Suor Angelica.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 17:46 via WEB
Caro Massimiliano, non esiste solo il suo dolore. Esistono tanti dolori che il buon Dio ci ha dato in sorte.Bisogna accettarli e sperare nell'aiuto altrui. Purtroppo nen esiste altra soluzione. Bettina
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 18:33 via WEB
Non sono una persona polemica, ma , mi dispiace dirlo, queste sono le tipiche risposte del clero, risposte fatte ad uso e consumo degli interessi della chiesa degli uomini. Mi dispiace suor Angelica, ma lei non è Dio, e non può sapere cosa provo io e cosa prova mio figlio, e francamente non le permetto nemmeno di farlo (non ha titolo). Vi rendete conto che tutte le vostre risposte sono di carattere propagandistico? Guardate che io non ho chiesto niente per me, ma penso di avere il diritto di farmi promotore e paladino (purtroppo solo verbalmente), di quelle famiglie che hanno bisogno, e devono arrangiarsi per trovare aiuto in uno stato che latita. (per non parlare della chiesa). Se il buon Dio ci da una mano, forse riusciremo a fare aggiustare la piscina per la fisioterapia del centro di recupero per bambini disabili, dove và mio figlio...questo è fare qualcosa di concreto! Massimiliano
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 18:36 via WEB
Chiedo scusa per la durezza del mio intervento, non c'è niente di personale, ma a volte, bisogna dire realmente come stanno le cose per scuotere gli animi.
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 19:11 via WEB
Signor Massimiliano in tutte le città itliane esiste l'ANCE (associazione Nazionale costruttori edili) quali insegnano l'arte del costruire a giovani ragazzi e vengono chiamate scuole edili. Se Lei conoscesse un Presidente di questa associazione potrebbe chiedergli gratuitamente aiuto per la piscina. Due anni fa i ragazzi di una casa edile Lombarda hanno costruito una casa in Congo gratuitamente, l'associazione ha anche pagato vitto e alloggio. Anche le conoscenze servono se uno sa usarle. Ricardo
 
   
veryPR
veryPR il 10/06/08 alle 19:20 via WEB
perfetto...questo si che è un commentocostruttivo, grazie sig Ricardo.
 
     
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 11/06/08 alle 12:02 via WEB
La ringrazio infinitamente per la "dritta" e, se mi è consentito, vorrei usare questo spazio per ringraziare pubblicamente il gestore delle "piscine di Vicenza", che fino a oggi ha messo a disposizione a titolo gratuito lo spazio acqua per fare la fisioterapia ai nostri bambini (cosa mai pubblicizzata). Questo è l'esempio e lo spirito che si vuole trasmettere: ognuno fa quello che può con i mezzi che ha :-) Massimiliano
 
veryPR
veryPR il 10/06/08 alle 18:40 via WEB
E poi c'è da precisare che Massimiliano, non ha mai neanche ciitato il nome de suo bambino ne intrapreso una raccolta fondi. Non badare a ciò che gli altri scrivono, se posso darti un consiglio, continua ad amare tuo figlio come già fai, lo si legge da come parli di lui. c'è un commento precedente in cui Massimiliano riconosce suo figlio come un dono. Credo che si stia andando contro un concetto, una persona senza motivo. Chiedo cortesemente di rispettare il dolore e la forza di chi lotta per dare ad un figlio malato una vita più dignitosa. Punto! Spero che la disputa sia chiusa qui.
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 10/06/08 alle 19:47 via WEB
Signor Massimiliano se io dovessi iniziare una raccolta fondi, prenderei carta e penna e scriverei alla Signora Veronica Lario. Non Le chiederi soldi, ma Le chiederei con molta umiltà aiuto per un bambino che deve crescere in un paese dove vengono negate le cure perchè giudicate non di alta specializzazione. Può spaventare il nome altisonante (moglie di Berlusconi) ma io sò che è un'ottima persona, è sensibile e ha (questo conta) amicizie di rango. Io questo per mio figlio lo farei. Ricordi una lettera scritta a mano e firmata. Le email vengono cestinate. Di più non posso dirLe
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 11/06/08 alle 21:01 via WEB
Grazie, lo farò. Altro non posso aggiungere davanti a un consiglio fatto con cognizione di causa. Massimiliano
 
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