Dicerie dell'Untore

Signore mio
Adesso puoi dirmelo che cosa ho fatto di così osceno da chiamare con forza di trombe le Tue ire,
adesso che è manifesta la tua intenzione di punirmi puoi anche dirmelo in faccia,
in un modo che io capisca
semplicemente.

Lo sai che non sono molto sveglio
e che le cose mi toccano molto più di altri

Fammi trovare un blocco d'appunti scritto da te o da qualcuno per te con indicata tutta la procedura da seguire, basta, adesso sono davvero stanco, e tu dimostri troppa pazienza, che anche la mia voglia di non capire ne esce sconfitta.

Lascierò andare le cose, ovunque esse vogliano, ringrazierò per i frutti amari come fiele, fino a celare il ghigno nel sorriso ma ti prego

Aiutami a capire e a dissipare tutto l'odio che brucia dentro di me e l'amarezza e  la tristezza e adesso quando riaccenderò il portatile, puoi rifarmi comparire il lavoro di tre giorni che non so come si è cancellato?