Dicerie dell'Untore

Complicato.. troppo. E troppo personale. Per come sono fatta no, non ne varrebbe la pena.

Una volta una mia amica mi pose un quesito simile. E' vero, è diffile dare consigli in questi casi, perchè si rischia di fare poi la figura di colui che diceva "Ascolta quel che dico ma non guardare ciò che faccio"... A te come a lei, posso solo dire questo: ascoltati, e fallo il più onestamente possibile. Se ti accorgi che il tagliare i ponti con questa persona (e con questo intendo farlo sotto tutti i punti di vista, dall'sms per chiedersi come si sta, allo stare ad ascoltarla quando LEI è in giornata storta e vorrebbe tanto avere una spalla su cui piangere - a proposito, quando sei TU che avresti bisogno del suo conforto, le dov'è? - ), dicevo, se ti accorgi che la sua sparizione dalla tua vita ti peserebbe molto di più del poco che ti da, allora rimani con lei, in veste di amico, di amante, di quello che lei vuole. Se invece ti accorgi che il vuoto che lei ti dona proprio con la propria presenza pesa molto di più della sua assenza, allora no, non ne vale pena. Perché in questo caso rimani lì solo in quanto legato ai bei ricordi del passato e vivere ancorati ai propri fantasmi, per quanto somiglianti ad angeli possano essere, non porta a nessuna evoluzione nella propria esistenza. Un legame presente che si regge solo in nome dei "bei tempi che furono" sarà sempre un legame debole. Chiedo scusa se ti sono sembrata troppo lapidaria. Tu sai perché parlo così. Un abbraccio amico mio :)

...per sei anni io sono sono stata accanto ad uomo che voleva da me solo amicizia... innamorato di un'altra, sempre meno presente nella sua vita fino a sparire, lui però non riusciva a rinunciare a me, abbiamo vissuto insieme, siamo stati anche una famiglia agli occhi degli altri, e lui era sempre con me, mattino, pomeriggio, sera, pensieri, sentimenti, gioie e dolori... tutto condiviso... e di più... con me faceva quello che con l'altra non aveva mai fatto fino in fondo... ma non era innamorato di me, non mi amava, non mi sentiva più che un'amica... ed io stavo con lui perchè lo amavo e ne ero innamorata... quando però ho preso coscienza che meritavo di essere amata e qualcuno che stesse con me perchè mi amava e mi voleva come compagna... l'ho lasciato... e lui in quel momento ha capito che in realtà mi amava, e molto, fino a star male... e da due anni mi è accanto sempre, con la costanza che avevo io, anche se nel frattempo vivevo con un'altro, ed anche ora che l'alro non c'è più... ma il mio amore per lui è solo amicizia, vera, fraterna... niente di più... non potrei mai farne a meno, certo, ma solo come amico, confidente, fratello... e lui lo sa e lo accetterà finchè non si renderà conto che merita di più... come vedi, si può fare di tutto, e ne vale la pena fino a che non si è pronti per qualcosa di meglio... ;)

Wow....... e io che credevo d essere complicato.....PorcaLoca se è strano questo piccolo mondo. Complimenti, mi hai davero stupito.