Dicerie dell'Untore
Riflessioni dell'anima nera« Aiuto | Più Su » |
Domani verrò da te.
Non vero l’ora.
Suonerò alla porta e ti aspetterò fuori dal cancello.
Ti abbraccerò come non faccio da tantissimo tempo, cinque lunghissimi giorni.
Ti prenderò per mano e ti porterò a fare una passeggiata, sul lungomare, con in mano un gelato, preso in quella gelateria aperta tutto l’anno: cioccolato e pistacchio, con panna, per te, io con la scusa della dieta te ne ruberò appena, giusto per sentirti lamentare.
E ti parlerò, come non facciamo da tanto, ti parlerò e ti chiederò scusa per le donne che ho amato e tu mi capirai, quello che forse non riuscirò a spiegarti è come ho potuto dimenticarti anche se solo per un momento e perderti per altre donne.
Ti bacerò, guardandoti negli occhi.
Sarà bellissimo dirti che ti amo e sarà dolcissimo sentirti dire “Anch’io Papone”Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
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il 25/03/2009 alle 09:29
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il 25/03/2009 alle 08:44
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