Il governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, spiega che "un sentiero di crescita piu' elevato di quello dello scorso decennio è essenziale" per la stabilità finanziaria e l'abbattimento del debito, per le infrastrutture da potenziare (dall'istruzione alla giustizia) e alla fine per poter ridurre il prelievo fiscale.
Ma sull'economia del Mezzogiorno "grava il peso della criminalita' organizzata" che "infiltra le pubbliche amministrazioni, inquina la fiducia tra i cittadini, ostacola il funzionamento del libero mercato concorrenziale, accresce i costi della vita economica e civile".
Giovani e donne restano sempre più spesso fuori dal mercato del lavoro e "un quinto del lavoro è ancora irregolare, più del doppio che nel centro nord, che pure presenta valori superiori a quelli di Francia, Germania e Regno Unito".
E' quanto sottolinea il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi spiegando che "con il federalismo fiscale la maggiore autonomia si coniuga con una maggiore responsabilità: sarà un'occasione -spiega- per rendere più efficace l'azione pubblica solo se l'imposizione e la spesa a livello decentrato premieranno l'efficienza, solo se gli amministratori locali saranno capaci di indirizzare le risorse verso gli usi piu' produttivi e le priorita' piu' urgenti".
Fonte:
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=134475
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