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U.S.D. S.MARTINO - LIBERTAS S. BASSANO 1-0

USD S.MARTINO: 1-Andreoletti; 6-Seghizzi; 4-Bodini (5-Barborini) 16-Nolli; 18-Torresani (14-Bertolino C.) 17-Marinosci 19-Bianchini 22-Lodigiani L.; 7-Avanzi; 21-Rossini (13-Bertolino S.) 9-Tonna (10-Gobbetti); allenatore: Catenacci G. – guardalinee: Bonazzoli G.

Partita spigolosa contro una squadra molto fisica e grintosa. Per i primi 25’ il SMB esprime un gioco arioso e ben organizzato, forse, mi permetto, il miglior gioco degli ultimi 4/5 anni, con occasioni da gol a ripetizione. Subito al primo minuto grossa occasione con combinazione velocissima Lodigiani-Avanzi –Torresani che per un soffio non insacca. Per 25’ c’è solo una squadra in campo: il SMB. Clamoroso il rigore non concesso dall’arbitro, per un fallo da dietro su Rossini lanciato a rete e pronto a calciare solo a tu per tu con il portiere. Poi verso la fine della prima frazione anche il SB comincia ad entrare in partita, ma le occasioni sono ancora per il SMB.
Il secondo tempo si apre con due sostituzioni nel SMB che si riveleranno decisive. Bertolino C. subentrato a Torresani, lancia in profondità il fratello Stefano che infila sull’uscita del portiere: 1-0.
La partita si incattivisce parecchio e gli avversari non vanno per il sottile. Sono innumerevoli le azioni del SMB interrotte sul nascere con interventi non molto ortodossi per non dire criminali. Le occasioni comunque non mancano e il SMB colpisce due traverse su calci piazzati con Avanzi e Bianchini.
Il finale di partita è un susseguirsi di azioni su ambo i lati con le due squadre che si sono allungate notevolmente. Qualche rischio in chiusura per la retroguardia del SMB che però, grazie anche a un’uscita dell’Uomo-gomma Andreoletti, si disimpegna discretamente.
Considerazioni: buona la prima frazione di gioco, un po’ meno la seconda solo però dal punto di vista del gioco. A livello di grinta e tenuta atletica direi sostanzialmente situazione discreta. Piccolo neo: ci siamo come sempre fatti prendere dall’atteggiamento rissoso degli avversari (me compreso); se riusciamo a fregarcene delle provocazioni che ci vengono fatte possiamo aumentare ancora di più il nostro potenziale.

il capitano