La Sesta sezione del Tribunale Penale di Diyarbakir ha preso una decisione: sono state sequestrate tutte le cassette di gruppi musicali e cantanti in lingua kurda, tra i quali alcuni famosi come Aynur Dogan, Xero Abbas, Diyare Ozan Kawa. In base all’articolo di legge 3713 (relativo alla propaganda in favore di organizzazioni terroristiche) il DGM (Tribunale per la Sicurezza dello Stato) di Diyarbakir ha disposto il sequestro di cassette di musica kurda di cantanti molto noti e apprezzati dal popolo kurdo. Una cassetta della cantante kurda Aynur Dogan, molto venduta in vari luoghi, contiene un brano vietato, “Keçe Kurdan”: il Tribunale ha dichiarato che tale brano dell’album fa riferimento alle ragazze che si recano in montagna per fare la guerra, e che ciò è fuorilegge e vuol dire fare propaganda a organizzazioni terroristiche; per questo ne è stata vietata la vendita nei negozi di musica. Sia i cantanti che i produttori di musicassette hanno reagito alla decisione giudiziale e i responsabili della KOM Musik dicono che non è stata loro fornita motivazione alcuna per cui si è disposto il divieto riguardo a cassette che sono tra le più vendute. I cantanti, tra i quali Ozan Kawa, hanno emesso un comunicato in cui dicono che con la musica non si può fare separatismo e che come cantanti continueranno a lavorare, in base al loro ruolo, per creare ponti di fratellanza tra i popoli.
In Turchia vietate cassette di musica kurda (27-2-05)
La Sesta sezione del Tribunale Penale di Diyarbakir ha preso una decisione: sono state sequestrate tutte le cassette di gruppi musicali e cantanti in lingua kurda, tra i quali alcuni famosi come Aynur Dogan, Xero Abbas, Diyare Ozan Kawa. In base all’articolo di legge 3713 (relativo alla propaganda in favore di organizzazioni terroristiche) il DGM (Tribunale per la Sicurezza dello Stato) di Diyarbakir ha disposto il sequestro di cassette di musica kurda di cantanti molto noti e apprezzati dal popolo kurdo. Una cassetta della cantante kurda Aynur Dogan, molto venduta in vari luoghi, contiene un brano vietato, “Keçe Kurdan”: il Tribunale ha dichiarato che tale brano dell’album fa riferimento alle ragazze che si recano in montagna per fare la guerra, e che ciò è fuorilegge e vuol dire fare propaganda a organizzazioni terroristiche; per questo ne è stata vietata la vendita nei negozi di musica. Sia i cantanti che i produttori di musicassette hanno reagito alla decisione giudiziale e i responsabili della KOM Musik dicono che non è stata loro fornita motivazione alcuna per cui si è disposto il divieto riguardo a cassette che sono tra le più vendute. I cantanti, tra i quali Ozan Kawa, hanno emesso un comunicato in cui dicono che con la musica non si può fare separatismo e che come cantanti continueranno a lavorare, in base al loro ruolo, per creare ponti di fratellanza tra i popoli.