utopia2006

Kurdi - Le violazioni dei diritti umani continuano più che mai


Rapporto di DEHAP- Violazioni dei Diritti Umani del Gennaio-Febbraio 2005Il Partito Democratico del Popolo (DEHAP), ha pubblicato un proprio rapporto riguardante le violazioni dei diritti umani verificatesi nei mesi di gennaio e febbraio 2005.Un caso di estradizione, 5 uccisioni  e il proseguimento di atti di tortura sono stati rilevati nei due mesi trascorsi. La polizia ha messo sotto custodia 333 persone e in 106 casi è stato trasformato il fermo in arresto. Sono stati avviati 177 procedimenti legali nei confronti di membri e di dirigenti del DEHAP. Orhan Mirogolu, presidente della commissione del DEHAP per la giustizia e i diritti umani, in una dichiarazione resa pubblica,  ha portato l’attenzione sull’aumento del numero di violazioni dei diritti umani nei confronti delle organizzazioni della società civile e di forze democratiche, in particolare dal 17 dicembre 2004. “Il quadro degli ultimi due mesi mostra che le attività democratiche organizzate dal DEHAP vanno incontro a una aspra politica persecutoria e a numerosi ostacoli”; poi ha aggiunto: “non c’è nessun altro partito politico i cui membri e attivisti siano vittime in così larga misura di pressioni, detenzioni da parte della polizia e minacce di morte”.il rapporto del DEHAP contiene un resoconto sommario dei seguenti casi: SIRNAK: 5 morti a seguito di torture, 13 persone messe sotto custodia dalla polizia, 4 persone arrestate, 30 persone fermate per interrogatori. A gennaio Huseyin Hezer, Muhittin Ozcan, Ismail Malgaz e Serik Malgaz sono stati arrestati a Idil. I cadaveri di 5 civili, trattenuti dal 19 gennaio 2005, si sostiene che siano corpi di guerriglieri uccisi durante una operazione militare.  L’11 febbraio 2005 la polizia ha disperso delle persone che stavano ritornando agli uffici del DEHAP dopo essersi radunate nel cimitero di Sirnak. ERZINCAN: 6 persone sottoposte a interrogatorio.BURSA: 22 persone sottoposte a interrogatorio. AYDIN : 5 persone sono stati fermate, 5 persone sono state trattenute sotto custodia, 12 persone sono state interrogate.Il 10.01.2005, M.A Kerim Kara, Melle Ozlem Tekin, Melle Hatice Sen, Fesih Kaya e Sedat Duman, membri della commissione giovanile del DEHAP di Aydin, sono stati sottoposti a fermo di polizia DIYARBAKIR: 40 persone sono trattenute sotto custodia, 39  persone sono state arrestate, 37  persone sono state feriteIl 15.02.2005, in un incontro organizzata da Tuhad-Fed, finalizzato a preparare un comunicato stampa, si è verificato il ferimento di 37 persone e 40 persone sono state messe sotto custodia dalla polizia, dopo essere state interrogate. BITLIS: 4 persone sono state messe sotto custodia., 44  persone sono state interrogate. il 26.01.2005 si è aperto un processo a carico degli amministratori del DEHAP, per delle canzoni intonate in lingua kurda durante del congresso del DEHAP. Ciascun amministratore è stato condannato a 5 mesi di carcerazione e a pagare una multa di 12 miliardi di lire turche. il17.01.2005 si è aperto un processo a carico di 30 persone, tra le quali 3 amministratori del DEHAP e il presidente della provincia Bitlis, Mehmet Can Demir, il presidente di distretto centrale di Bitlis, Bahattin Cagatay, e il presidente del distretto di Tatvan, Suhat Altun. Sono tutti accusati di aver preso parte al funerale di un guerrigliero. SIIRT: 65  persone sono state messe sotto custodia, 37  persone sono state arrestate. il 21.02.2005 i cadaveri di Sibel Sartik e Nergiz Ozer, uccisi a Sirnak, sono stati restituiti ai loro famigliari per essere sepolti a Siirt, la città in cui erano nati, ma la gendarmeria ha fermato il convoglio che li trasportava all’esterno della città di Siirt e, dopo 17 ore d’attesa, ha forzatamente rimosso i cadaveri, non dimostrando alcun rispetto per il rito religioso della sepoltura. Ne sono scaturiti incidenti all’interno del cimitero e 12 persone sono rimaste ferite a seguito di una incursione della polizia, dopo la quale 20 persone sono state messe sotto custodia. Nei giorni seguenti altre 45 persone sono state messe sotto custodia e tra esse vi sono membri e amministratori del DEHAP. 37 persone sono tuttora agli arresti, inclusi Ibrahim Kilicaslan, presidente del DEHAP a Siirt, Emine Oguz e Sibel Ete, presidente e membro della commissione femminile del DEHAP a Siirt, Mustafa Gunduz, dirigente del distretto centrale, e Tevfik Kacar, Resit Batur, Muzaffer Akan, e Pakizer Uskun, che sono membri della commissione giovanile. L’incursione ha provocato la rottura di vetri da parte della polizia nelle abitazioni dei membri e degli amministratori del DEHAP. MARDIN: 1  persona è stata messa sotto custodia. MUS: 31 persone sono state messe sotto custodia. , è stato aperto un processo a carico di Abdulkadir Celebi, presidente del DEHAP di Mus, e di Muhlise Karaguzel, Mukkades Isik, Veysel Sakik, Halide Budak, Yadigar Sakik, Nayla Korkmaz e Kutbettin Sonmezer, che sono tutti amministratori del DEHAP nella regione. Sono accusati di aver emanato un comunicato stampa di fronte alla prefettura di Mus, il 10.09.2004.URFA: 33 persone sono state fermate per interrogatorio. ADANA: 1 persone è stata messa sotto custodia dalla polizia, 1 persona è stata arrestata: si tratta di Kaze Ozlu , membro del DEHAP, arrestato il 4 gennaio. MERSIN :1 persona è stata uccisa , 23 persone sono state messe sotto custodia , 8 persone sono state arrestate. Il 15.02.2005 Umit Gonultas è stato ucciso da proiettili sparati dalla polizia dopo una manifestazione democratica tenutasi a Mersin: contro tale manifestazione le forze di polizia erano intervenute aprendo il fuoco. il 16.02.2005, durante le manifestazioni seguite alla sepoltura di Umit, sono stati feriti dagli spari della polizia due ragazzi di 12 e 14 anni. Il 17.02.2005 le forze di polizia sono intervenute di nuovo durante un raduno, nel quale si protestava per le azioni violente della polizia; è stato reso noto un comunicato stampa davanti all’ufficio del DEHAP di Mersin, 14 persone sono state messe sotto custodia dalla polizia: tra loro figurano il presidente del DEHAP di Mersin, Halis Deger, Ercan Sezgin, membro del partito, e Kotay Machine, funzionario della commissione giovanile. IZMIR:2 persone sono state messe sotto custodia, 1 persona è stata arrestata, 5  persone sono rimaste feriteIl 15.02.2005 la polizia ha attaccato delle persone che si stavano preparando a rendere pubblico un comunicato stampa; l’azione ha causato numerosi feriti. Ahmet Karayil è stato arrestato. MANISA:114 persone sono state messe sotto custodia, 1 persona è stata arrestata. ANTEP :30 persone sono state interrogate.  KARS: 27 persone sono state messe sotto custodia, 9 persone sono state arrestate. ISTANBUL :7 persone sono state messe sotto custodia, 1 persona è sottoposta al fermo di polizia, 27 persone sono rimaste ferite. Il 15.02.2005, nel corso di un raduno, la polizia ha attaccato delle persone riunite, provocando il ferimento di 27 persone, che sono state poi curate in ospedale. Cafer Selcuk, presidente del DEHAP nel distretto di Zeytinburnu, assieme ad altre 6 persone, è stato messo sotto custodia. Il 19.02.2005 Saliha Karakoc, presidente del DEHAP del distretto di Esenyurt, è stata messa sotto custodia e poi arrestata a seguito di un’incursione della polizia negli uffici del DEHAP, a Esenyurt.