utopia2006

Alcune informazioni direttamente dal Kurdistan


Dai luoghi che abbiamo visitato ci arrivano notizie poco rassicuranti; la repressione dopo il Newroz appare più forte che mai.Alcune persone sono state arrestate a Cizre (Cizir in kurdo) e tre di esse sono tuttora in prigione. A Sirnak il movimento governativo, costituito da polizia, soldati e guardie dei villaggi, sta facendo grande pressione sulla municipalità (governata  da partito filo kurdo Dehap) affinché ovunque in città venga esposta la bandiera turca. Molte operazioni di repressione sono in corso in tutto il Kurdistan turco e specialmente a Dersim. Decine e decine di interventi sono stati fatti dai militari ed in particolare si stanno dirigendo verso il Monte Cudi, che contorna la città di Sirnak, per concentrare le operazioni in quel luogo, dove sembra concentrarsi la resistenza.Durante la nostra permanenza a Sirnak per il Newroz, numerosi furono gli scontri sul monte Cudi che causarono morti sia da parte della resistenza che dei militari. Come segno di potenza dell’esercito, la televisione turca evidenzia sempre le perdite dei guerriglieri e mai accenna ai caduti da parte dei militari. E’ l’informazione di in un paese ancora lontano dalle forme democratiche richieste dal Parlamento Europeo per entrare in Europa.Per concludere le informazioni odierne, risulterebbe che alcuni detenuti nelle carceri di Diyarbakir (Amed in kurdo) abbiano cercato di celebrare il Newroz, ma la punizione per tale desiderio sembra sia stata pesantissima.