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Giá, 'never give up'. Lo prendo alla lettera...
Post n°9 pubblicato il 16 Ottobre 2015 da desy.09
"C'è un limite alla quantità di sofferenze e di scombussolamento che si è disposti a sopportare in nome dell'amore, come c'è un limite al disordine che siamo disposti a ignorare in una casa. Non si può conoscere in anticipo, ma quando lo raggiungi, te ne accorgi." Alice Munro "Bardon, autobus nr. 144"
Porterai via molte cose con te. La tua voce, il calore del tuo corpo mentre a braccetto passeggiavamo per le vie del centro, la mia abitudine a sollevarmi sulle punte per darti un bacio, quell'accarezzarti i capelli mentre, seduto, ti passavo accanto, quella tua fissa per il profumo sulla pelle umida dopo la doccia ma che poi inebriava tutta casa facendomi sorridere, la marmellata straripante sulle tue fette biscottate e la mia, un sottile strato, quasi invisibile, quei benedetti pancakes che non riuscivo mai a cuocere bene e il tuo sorriso sornione mentre mi guardavi ai fornelli borbottare delusa, quel tuo cercare il mio sguardo in certi nostri momenti, il tuo corpo cosi forte e al contempo vulnerabile mentre un'orgasmo ti faceva tremare, l'entusiasmo che ricordo d'aver avuto, la spontaneità che pure ricordo d'aver avuto, quel grande sogno. Mi resta il disincanto. E' pur sempre un'inizio. I lutti si elaborano e si superano, ma... Dio... fai presto, non distrarti. |
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