Uno che pensa

Questa mattina giornali e TV titolano con il Presidente Napolitano che dice: Tutti devono fare sacrifici, anche le classi meno abbienti".

In linea di principio l'affermazione non fa una grinza, ma in questo caso il Presidente della Repubblica omette due particolari molto importanti:

- I sacrifici vanno fatti da tutti ma vanno ripartiti proporzionalmente sul reddito di ciascuno: in altre parole 100 euro sono nulla per chi ne guadagna 100.000 ma sono la sopravvivenza per chi ne guadagna 1.000 ! In questa manovra non si paga proporzionalmente ma semplicemente un tot a testa ! 

- I sacrifici si fanno per il bene comune quando a causare la situazione di emergenza sono calamità naturali o fatti indipendenti dal comportamento di chiunque. In questo caso se siamo in condizioni disastrose lo dobbiamo alla casta dei politicanti che negli ultimi 20 anni altro non hanno fatto che arricchirsi alle nostre spalle, fare scempio del nostro Paese e marcire nella corruzione. 

Detto questo la conclusione dovrebbe essere automatica: deve pagare tutto fino all'ultimo centesimo la classe politica che ci ha condotto al disastro. Non solo devono ripianare tutto il danno ma devono anche pagare i danni a tutti gli Italiani che ora stanno soffrendo a causa della loro incompetenza e della loro corruzione.

Signor Presidente Napolitano, metta pure Lei mano al portafoglio perché anche Lei è in politica da ben più di 20 anni !!!

Quanto a Lei Sig. Monti, Lei sta solo facendo ciò che i partiti non vogliono fare direttamente. Mi sorge spontanea la domanda: Lei non si vergogna neppure un po' a fare da controfigura del PDL e del PD ?