Faccio parte di quell'esigua e malmessa schiera di persone che credono sia possibile un rapporto di Amicizia tra un uomo e una donna. Esigua perché siamo rimasti in pochi a crederlo; malmessa perché la maggior parte di noi, pur recando nell'animo segni evidenti di ferite dovute a qualche immancabile insuccesso, continua imperterrita a cercare di crearla. Perché ci credo? Per almeno due buoni motivi.
Uno. La connivenza o, se preferite la complicità. Il legame che si viene a creare tra uomo e donna,diventati amici, è molto più significativo e profondo di qualsiasi altro legame perché, secondo me, si creano e si consolidano quelle premesse che fanno saltare tutte le barriere legate ai segreti,ancorché inconfessabili.
Due. Il dialogo. E' più vivo,immediato, costellato da tanti bei sorrisi. Nessun giro di parole,nessuna allusione, dritto al cuore del problema, come s'addice a persone dotate di vivace intelligenza. Sintesi e spontaneità: doti queste, molto più pertinenti a una donna, perché ha un'arma formidabile a sua disposizione: l'intuito.
Ci sarebbero anche la gioia e la disponibilità, ma sono caratteristiche comuni a tutti i tipi di amicizia.
La gioia d'incontrarsi, di abbracciarsi, di riconoscersi amici anche in mezzo a mille persone,comparse e conoscenti, come consapevolezza che, l'amicizia costruita e stabilitasi tra loro, è forte e duratura.
La disponibilità, intesa come sicurezza di avere sempre un punto di riferimento. Che significa? Significa che, se dovesse squillare il telefono alle tre di notte, e mi riferisco soprattutto ai maschietti, dopo gli improperi di rito pensati e detti, naturalmente, prima di alzare la cornetta,si è pronti e disposti, per le prossime due ore, ad ascoltare i lacrimevoli dubbi, timori o sospetti della nostra amica.
Riconosco, a ogni modo, che è cosa molto difficile l'amicizia tra uomo e donna, ma non impossibile. E' difficile perché si cammina a ridosso di un confine molto pericoloso e sottilissimo, il confine che divide l'amicizia dall'amore. Su questo confine è facile fare passi al di là della fatidica linea. L'importante è non lasciarsi prendere...dal piede. A meno che non si decida di oltrepassarla insieme. Ma questa è un'altra storia.Io mi fermo qui e, al solo scopo di generare nella vostra mente qualche spunto di riflessione, vi propongo due citazioni sull'amicizia di autori famosi e una bella canzone dell'indimenticabile Lucio Battisti.
“Per troppo tempo nella donna si sono nascosti uno schiavo e un tiranno. Perciò la donna non è capace di amicizia, conosce solo l'amore.” ( F. Nietzsche)
“L'amicizia fra un uomo e una donna è sempre un po' erotica, anche se inconsciamente.”
Non avevo dubbi, Marisa: la tua dolcezza,la tua sensibilità e la tua lealtà, ti rendono un'amica preziosa per chi ha la fortuna di conoscerti da vicino.
ciao, cerchero' di buttare giu' 2 righe decenti anche se, mi sta cadendo la testa sulla tastiera...ma mi hai provocata su un tema per me importantissimo.....certo che esiste l'amicizia tra uomo e donna...ma sicuro....primo ) io sono in libero per cercare amicizie...non sicuramente sesso...ed ho tanti amici uomini , che non conosco e che me ne frego di domandar loro la foto...eppure ci sentiamo da mesi per telefono...io ho pianto con loro e loro con me....questo per quant riguarda libero. secondo) i miei amici reali...ne ho tanti, maschi e femmine...i dialoghi sono diversi ma perche' con una donna hai piu' complicta', parli la stessa lingua , t'intendi sullo stesso piano ma i miei amici uomini sono persone meravigliose che mai mi porterebbero a letto!!!per dire, uno dei miei amici ha avuto il gesso per 40 gg, io sono andata a prenderlo e riportato a casa tutti i venerdi e tutti i sabato , nonostante stesse dall'altra parte della citta', l'ho aiutato a vestirsi ed a spogliarsi ... 2 sett fa un altro e' venuto a cambiarmi la veranda della roulotte e una sett dopo, un altro mi ha cambiato tutti i pali...e verra' ancora uno a mettermi i fili della corrente...in cambio offro una cena, dove ridiamo , ci confrontiamo e cerchiamo di capire come funziona "L'altro mondo", una cena a due ma tra due amici,...io mi confronto con loro e loro con me e le mie amiche...non parte niente "da dentro", con un amico...non c'e' una benche' minima attrazione....se c'e' l'attrazione non e' un amico!!!e'un'attrazione...gli amici li vedi begli uomini ma non scatta niente!!i miei amici sono bellisimi uomini...ma non scatta e non scattera' mai niente...se sono amici....ed anche loro mi hanno confermato che pur essendo io una bella donna e apprezzata da altri ,a loro non faccio scattare niente....l'amicizia non e' "chimica " come il sesso o l'amore...boh , in breve io la vedo cosi'...e ne ho le prove da anni....;-)))ma , cambiando discorso...mi spieghi , in privto quella cosa della prigione che hai scritto da me??ho sbagliato qualcosa???non farmi morire dalla paura...per favore---;-)))un bacione , amico mio!!!Marianna
Sono contento, cara Marianna, che tu abbia amici veri a dimostrazione di quello che ho sempre pensato e cioè che, tra uomo e donna, non è vero che ci debbano essere solo sesso e amore, ma anche una salda e leale amicizia. Grazie per il tuo ricco contributo e buona serata... :)) Un abbraccio.
Facevo parte anch'io di quell'esigua e malmessa schiera di persone che credono sia possibile un rapporto di Amicizia tra un uomo e una donna...
l'esperienza invece mi ha insegnato che quasi sempre uno dei due supera quel sottilissimo * confine che divide l'amicizia dall'amore*...e questo non accade perchè si decide...accade e basta...e allora arriva la sofferenza per entrambi...meglio quindi esserne consapevoli e sapere che fra un uomo e una donna può sempre farsi strada l'imprevedibile grido del cuore...felice giorno capitano!!! :) giulia
In effetti anch'io ho fatto notare la difficoltà che si può incontrare in certe situazioni: troppo sottile quella linea di confine; troppo fragile l'animo umano perché possa imporsi delle regole che l'amore presto tende a "stracciare" con la sua forza e il suo impeto. Condanneremo per questo uno dei due? Scarteremo per sempre la possibilità dell'amicizia tra uomo e donna? Assolutamente no! La consapevolezza del rischio dietro l'angolo e l'onestà intellettuale delle persone possono, sicuramente, dare una mano a non fare, almeno, brutte figure....felice serata a te, dolce poeta. ;))
Ciaoo vanderdecker!!! Stracomplimenti per il post! Se quando sono latitrante e torno e mi ritrovo nel tuo blog scritti così profondi, allora mi do alla latitanza più spesso :-)))
Io credo nell'amiciza tra uomo e donna, anche se però ammetto che sia difficile da certe volte da gestire; chiaramente il presupposto di amicizia deve partire da tutti e due in modo uguale! Le cose che hai scritto sono vere; in un rapporto così c'è di solito una schiettezza unica nel modo di parlare e di raccontarsi le cose, questo perchè nessuno dei due è in fase di conquista, perciò un rapporto così è fra i più rilassanti, perchè nessuno è costretto o vuole mettersi una maschera e il linguaggio è senza peli sulla lingua, proprio perchè non si ha paura di offendere l'altro! Secondo me però è altrettanto vero, che se da un legame così stretto di amicizia tra uomo e donna dovesse nascere l'amore, sarebbe sicuramente un amore dei più solidi e sinceri, proprio perchè ci si conosce già a fondo nei minimi particolari sia per i pregi che per i difetti e c'è già una totale complicità!! Questo è conoscersi a fondo e purtroppo spessissimo invece si parla di amore profondo, quando invece di profondo non c'è niente!!!
Si un amico dovrebbe essere disponibile anche alle 3 di notte, ma sinceramente quanti ne troviamo? E' anche vero però che se voglio bene a una persona e so che sta dormendo, cerco di non svegliarla nel cuore della notte per uno sfogo mio, anzi faccio in modo che nessuno la disturbi!!! Ciaoooo un grande bacioo Claudia
Eccoti qui, Claudia, come sempre gioiosa e solare nelle tue affermazioni! Sono d'accordo con quello che esprimi, tranne che per l'ultimo punto:se vuoi bene a un amico, non lo svegli in piena notte per sfogarti con lui. Dipende dallo sfogo: se è figlio della più nera disperazione, quella che ti soffoca il cuore per intenderci, cadono tutte le barriere e non per egoismo o cattiveria,ma perché l'unica luce, in quella tragedia di solitudine, è proprio quel tuo amico o amica che, se è vero che ti vuole bene, diciamo che s'aspetta una cosa del genere.
Io preferisco gli uomini come amici. Ho sempre avuto molti amici uomini e credo fermamente che ci possa essere l'amicizia fra uomo e donna. Si capisce subito fra uomo e donna che tipo di intesa c'è, non mi è mai capitato per esempio di innamorarmi di un mio amico..ah si un volta sì!
...eri alle medie e fuori era una notte buia e tempestosa... :))) Mai avuto dubbi, Eva cara, che se ci fossimo conosciuti di persona, sarei stato un tuo caro amico. Ma ti assicuro che va bene anche così... :))
Ti ringrazio per le tue lusinghiere parole. Se passo in un blog per commentare, anche se non approvo, lo esprimo chiaramente.Spesso è per mancanza di tempo e quando vengo tu hai già postato un'altra cosa. Sei un vulcano! Non riesco a starti dietro. Tutto qui. Mi perdoni? bacio e sogni d'oro.... :)))
Cavaliere ..ho riletto per ben due volte il tuo scritto e non perchè non lo comprendessi, ma perchè mi ha fatto bene sapere che esistono uomini come te: onesti nell'esporre la realtà e allo stesso tempo capaci di non varcare limiti che ritengono tali. Chapeau.
Grazie, MyLady. Tu sai quanto io stimi la tua onestà intellettuale e, pertanto,le tue belle parole hanno per me una valenza doppia, a testimonianza anche di una amicizia, la nostra, solare, onesta.