come ti va con l'altro? Molto meno grane, vero? Mi scrivi che il ricordo di me s'assottiglia. Scomparirà del tutto? Dici che lui è una creatura semplice, non un' isola fluttuante per il cielo come me. Anime sorelle, anime amiche, soccorretemi! Io vi prometto: mai più amanti! Ma davvero con quel qualunque ti trovi bene? Come vivete? Bene e senza beghe? E che prezzo pagate a questa vostra mediocrità? E le tue scenate? Possibile che non gli hai mai detto: Vado via! La tua salute, i nervi, tutto bene, mia cara? E a letto, problemi? Come curate la vostra immortale piaga della coscienza, poveretti? Come hai potuto scegliere quel tritume di gesso, dopo aver conosciuto il marmo di Carrara? Come te la passi con quell'umano senza il sesto senso? Dimmi, in coscienza, sei felice in questo tuo disastro senza dio? E' dura vero, amore? Sì?
o no stanno da dio invece.. molto probabilmente sei tu ad illuderti che vada tutto male per sentirti meno da schifo. credo eh. ma con me questa tattica funziona per qualche minuto e dopo mi ritrovo di nuovo con la testa nel water.
L'idea di quella lettera mi è venuta ascoltando la bellissima canzone di battiato. Ti assicuro che non c'è niente di personale o se preferisci, ogni riferimento a persone e fatti è puramente casuale. Ho lavorato di fantasia, anche perché io, nel mio blog, non tratto mai di cose che possano essere riferite a me. Grazie per la visita e il commento.
Ti ringrazio. L'unico dubbio riguardava la punteggiatura: ero indeciso tra il punto interrogativo e quello esclamativo. Poi ho pensato che l'ultima freccia velenosa toccasse a lei di diritto... Buonagiornata :))
Non mi tornano i conti: dovrebbero essere in quattro a tirare avanti 'sta storia. Chi hai inteso salvare dall'infelicità e, soprattutto, perché?....Un dubbioso sorriso.:(
No, aumentano. Vediamo se ho capito bene.Le tue simpatie vanno alla "creatura semplice", priva del sesto senso. Quel sesto senso che, a mio modo di vedere, è il maggiore responsabile dell'intrigante complicità che, in un rapporto a due, è fondamentale per tenere lontana la mediocrità. Quando s'instaura un nuovo rapporto è gioco forza vantare nei confronti dell'ex, ove se ne presenti l'occasione, le proprie scelte e difficilmente si è disposti ad ammettere che si è caduti dalla padella nella brace.A ogni modo, secondo me, i due protagonisti del racconto, si vogliono ancora un bene dell'anima e presto torneranno insieme e rideranno, felici, di tutto.... Ti terrò informata.... :))))
Ciao Van, già sentito questo "dramma"...
sublime il paragone tritume di gesso con marmo di Carrara, peccato solo che ci si accontenti di quel tritume di gesso...
A presto. Den.
Denise, è un piacere vederti su questo vascello. Cambiano nomi e luoghi, ma le storie di amori finiti son tutte tristemente uguali.Anche con il tritume di gesso si può fare qualche statuina, da usare, magari, come fermacarte. Ciao e grazie per la visita. :))