Caffè Letterario

...il broncio...

Diffidate di un broncio rientrato di vostra moglie: esso è un veleno mortale....

Io, Robib Hood....

Fossi stato Robin Hood, sarei piombato nella cattedrale di Wetsminster e, dopo un rapido e disinteressato sguardo al fondoschiena di Pippa, avrei strappato i cappelli a Gertrude e Genoveffa, tinteggiato con strisce di vernice nera quella bella canarina della regina madre, messo sull'altare due gigantografie di Marx e Robespierre, sorriso al reverendo John Hall, baciata la sposa prima di Willy e andato via con un inchino. Secondo voi, oggi, i giornali di chi parlerebbero, di me o del principe di Windsor?

notti insonni....

Notti insonni
incomprensioni
ognuno nasconde i suoi inferni
tempo che passa
per tutti
anche per i falsi eroi
per voi che credete di non cadere
di vincere sempre
di essere cattivi, falsi, pieni di panna
di pantofole e falsità, di borghesia ammuffita
morta, sul sangue della povera gente
è giorno
io voglio vivere
anche sulle macerie se possibile

Rolando Attanasio - Vita

il difficile mestiere di....marito

Un marito deve sempre sapere cos'ha sua moglie, perché ella sa sempre ciò che non ha.

In un marito c'è solo un uomo; in una donna sposata ci sono un uomo, un padre, una madre e una donna.

Honoré de Balzac, Piccole miserie della vita coniugale, Editori Riuniti

...sono ancora qua...

Ho letto da qualche parte che l'amore è una porta che dà sul paradiso. Io non so se questo sia vero. So, però, che ad alcuni è capitato di aprire la porta sbagliata e si sono ritrovati su una strada tortuosa e lunga, molto affollata: quella dell'inferno. Io non ho mai venduto niente di me al diavolo, gli ho solo regalato tutti i miei vecchi sogni. L'ho ingannato, facendogli credere che sono quelli di sempre e, ora, sento il mio cuore che batte più forte. Sono ancora qua. Eh già!.... sono ancora qua....