Vasco Da Gama

Storia del CR Vasco da Gama

1958 - IL SUPER-SUPERCAMPIONATO

Il titolo mondiale rese il Carioca del 1958 speciale. Contando su altri ottimi giocatori, il Vasco vendette il campione mondiale Vavá all"Atletico di Madrid. Questa cessione non provocò un calo nel rendimento: i sostituti, come speravano i dirigenti, la commissione tecnica e i tifosi, non delusero. Alla fine dei due gironi, il Vasco, il Flamengo e il Botafogo stavano con lo stesso punteggio. Fu realizzato, così, un supercampionato, con un girone di solo andata, dove le partecipanti erano le tre squadre che giocavano tra di loro. Dopo aver sconfitto il Flamengo per 2 a 0, il Vasco perse contro il Botafogo, provocando, così, di nuovo una situazione di parità tra le tre squadre.

La soluzione fu disputare un super-supercampionato. Una vittoria di 2 a 1 contro i bianco-neri e un pareggio 1 a 1 con i rosso-neri, diede il tanto sofferto e ambito titolo alla squadra del São Januário.

1965 - IL TROFEO PER I QUATTROCENTO ANNI DELLA CITTA' DI RIO DE JANEIRO

All'interno dell'inespressiva, per il Vasco, decade degli anni '60, il 1965 è stato uno dei più significativi per la squadra del São Januário. Per commemorare i quattrocento anni della città di Rio de Janeiro, fu organizzato un grande torneo con il Vasco, il Flamengo e la Nazionale della Germania dell'Est. Il Vasco vinse contro il Flamengo e la Nazionale tedesca, conquistando, in una maniera sensazionale, il titolo di "Campeão do Troféu Quarto Centenário".

1974 - IL PRIMO TITOLO DI CAMPIONE BRASILIANO

Jorginho Carvoeiro segnò il gol della vittoria

La finale tra Vasco da Gama e Cruzeiro venne giocata al Maracanã e non al Mineirão, come avrebbe dovuto essere, perché il campo del Cruzeiro era stato squalificato nella partita precedente. Ciò avvenne a causa dell'invasione di campo dei dirigenti del Cruzeiro, che reclamavano un calcio di rigore per la loro squadra. L'unico risultato che ottennero, fu la squalifica del loro campo, e per questo la finale venne trasferita a Rio. Il Cruzeiro di Piazza e Palhinha cominciò bene, ma il vascaino Ademir non impiegò molto a segnare il gol del vantaggio. Nelinho, calciando da lontano, portò il risultato in parità.

L'agonia durò solamente 36 minuti, Alcir lanciò Jorginho Carvoeiro, che approfittò di uno sbaglio del portiere Victor e segnò il gol della vittoria. In questo modo, rimanendo fedele alla sua fama di pioniere, il Vasco scriveva un'altra pagina della storia, diventando il primo Club di Rio ad essere Campione del Brasile.