Oh Oh

Ah, mi sorprende il 10% perchè significa che l'assunzione comune che le donne non siano violente è sostanzialmente errata. Non è un commento antifemminista, credo che dietro la violenza perpetrata ci possa essere un disagio incontrollabile. Il fatto mi sorprende perchè posso immaginare che il desiderio di violenza sia ancora più alto del 10%, visto che mediamente se una donna è violenta combina meno danni di un uomo e viene ignorato. In effetti, ora che vediamo le donne al potere, e penso alla Thatcher ad esempio, non vediamo una grande differenza nella idea dell'uso della forza militare. COnclusione? Mai generalizzare.

penso che la donna "usi" la violenza semplicemente in modo diverso: l'uomo lo fa attraverso la forza fisica che gli viene anche naturale, la donna no, usa spesso sottili ricatti psicologici e cose di questo genere.... io ad esempio "ammiro" le donne che ottengono dal loro uomo ciò che vogliono con i piagnistei e il lamento, io non sono mai stata capace anche se so lamentarmi ma evidentemente non nel modo giusto ...:))))

Non chiamerei un sottile ricatto psicologico violenza, tanto è vero che non ci vai in galera :-) Mi riferivo alla violenza vera e propria, sembrerebbe che forse anche (molte) donne la usino e questo mi ha sorpreso. Per quello che concerne il lamento, ci sono migliaia di statistiche che dicono che, a parità di performance, chi si lamenta ottiene mediamente di più nella vita di chi non si lamenta. Quindi serve. Il lamento a sè stante, no invece.

vero, più che altro sono strategie innate, forse; anche se ci articoli del codice penale che puniscono la violenza psicologica intesa come maltrattamenti, penso sia difficile da provare, e forse prima di tutto le "vittime" essendo deboli faticano o non sanno o non possono denunciare; che le donne stiano cambiando è un fatto , anche le statistiche (impietose in questo caso) lo dimostrano ...:-(