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Un blog creato da verdilecco il 21/02/2007

OCCHI VERDI A LECCO

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E l'ordinaria manutenzione?

Post n°16 pubblicato il 16 Aprile 2007 da verdilecco
 
Tag: porto

Egr. Direttore de "La Provincia"

La ringraziamo per lo spazio che ha voluto dedicare al costruttivo dibattito sorto (anche per merito del suo giornale) sul progettato intervento portuale, residenziale, alberghiero in località le Caviate. Ha permesso di portare a conoscenza di molti ciò che era dominio di pochi. In questo caso non si può certo dire che la stampa non abbia fatto la sua parte. La invitiamo a mantenere viva l’attenzione sull’argomento. Intanto, nell’attesa di conoscere il parere delle ferrovie e della regione, passeggiamo lungo il lago da le Caviate verso il centro, sino ai giardinetti di Lungolario Cadorna. Qui, nostro malgrado, ci tocca rilevare un altro caso di mala amministrazione: l’insufficiente manutenzione, se non il vero e proprio degrado, in cui versa la riva. In particolare, vi sono franamenti della sponda e rotture dei gabbioni originariamente posti come elementi di contenimento del terrapieno. Le reti metalliche a vista, in parte rotte e a volte svuotate dei sassi, rappresentano situazione di pericolo per chi vi si avvicini o tenti di raggiungere le acque del lago. Soprattutto nelle giornate festive e di bel tempo la zona è molto frequentata: tanti sono i bambini e in generale i visitatori occasionali. Crediamo sia quindi urgente intervenire e eliminare i rischi.

Il lancio turistico di un territorio richiede molteplici azioni ben orchestrate tra loro, non ultime quelle inerenti una maggior attenzione ai particolari e all’ordinaria manutenzione. Oltre al turista a beneficiarne sarebbero la città e i suoi abitanti.

Alberto Valsecchi e Eugenio Invernizzi

 
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CANTICO DELLE CREATURE

 

IN EQUILIBRIO

Secondo molte medicine gli uomini sono creati per vivere e per funzionare in armonia con se stessi e con il loro ambiente. Ogni persona e quindi l'intera collettività influenza lo spazio intorno e al tempo stesso ne viene influenzata. Ogni individuo e tutta l'umanità nel suo insieme hanno pertanto la possibilità di elevarsi, facendo evolvere la creazione. La corrispondenza tra uomo e natura è la condizione necessaria per la salute e quindi deve essere abbandonata la credenza che l'io sia un tutto unico separato dagli altri organismi.

 

LE NUOVE FRONTIERE DEL CAMBIAMENTO

La missione mondiale dei Verdi è sempre più quella di diffondere consapevolezza e di cambiare le politiche e gli stili di vita per costruire un’alternativa culturale, etica, economica e sociale in armonia con i cicli naturali. Ciò è condizione essenziale non solo per salvare il pianeta ma anche per  garantire il benessere dei cittadini, sempre più minacciato da una crescita quantitativa incontrollata.
Quella che ci proponiamo è la politica della qualità e dell’armonia, di un benessere vero non minacciato dall’inquinamento, dagli sconvolgimenti climatici dalle guerre e dalle ingiustizie.

 
 
 
 

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