OCCHI VERDI A LECCOse chiedere la pace tra uomo e natura è chiedere troppo, io chiedo troppo. |
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Provo a ragionare e cercare di capire se il petrolio quale combustibile, è ancora una risorsa su cui gli uomini debbano puntare per risolvere i problemi dell’energia nel Mondo. A caldo nel breve potrei dire SI! . A freddo dopo un attenta riflessione, decisamente dico NO!!!
Cerco di spiegare il perché: primo, è un dato di fatto che da decenni ormai non si trovano più giacimenti di grande dimensione, i così detti giacimenti “supergiganti”, come quelli che si trovano nei paesi arabi per intenderci, inoltre esiste un diffuso scetticismo sul fatto che se ne possano trovare ancora, in Italia i giacimenti che sono stati trovati, sono giacimenti piccoli o medi, tipo quello scoperto in Basilicata. Da noi nel sottosuolo sicuramente ci sono giacimenti di idrocarburi, l’ENI attraverso l’AGIP lo ha appurato e gli australiani della PO VALLEY non sono così fessi ad acquistare le vecchie concessioni, senza che ci sia la certezza di trovarli e poterli coltivare. Ma chedo, vale la pena attivare pozzi di ricerca e coltivazione mineraria, in una zona densamente abitata e per lo più all’interno di un PARCO REGIONALE ? Io penso di NO!. Lo sappiamo tutti che di fronte alla domanda di energia e sotto la spinta della crescita economica di paesi come la Russia, la Cina, l’India ecc. bisogna trovare risorse energetiche per soddisfare le loro esigenze “di crescita economica” e altro, per fare questo c’è proprio bisogno di puntare solo ed esclusivamente sui combustibili fossili (carbone, petrolio), oppure sull’uranio, altra risorsa energetica (molto più inquinante), che a detta dai ricercatori internazionali non abbonda sul nostro pianeta. E’ chiaro che non possiamo abbandonare nell’immediato i combustibili fossili e l’uranio, però dobbiamo avere coraggio e fare scelte “radicali” , abbandonare gradualmente carbone, petrolio e uranio, ed avviarsi verso le fonti di energia rinnovabili, principalmente al SOLE. Coraggio dunque, percorrendo questa nuova strada, saremo certamente sicuri di poter riservare ai nostri figli e nipoti, un mondo migliore.
“NO! Ai pozzi nel parco – SI! Alla messa a dimora di alberi”.
E ricordate: “lo spirito che il Grande Mistero alitò in noi ritorna al Creatore e liberato dal corpo è ovunque e pervade la natura” (Anonimo)
Erminio Locatelli
Consigliere Provinciale
CANTICO DELLE CREATURE
IN EQUILIBRIO
Secondo molte medicine gli uomini sono creati per vivere e per funzionare in armonia con se stessi e con il loro ambiente. Ogni persona e quindi l'intera collettività influenza lo spazio intorno e al tempo stesso ne viene influenzata. Ogni individuo e tutta l'umanità nel suo insieme hanno pertanto la possibilità di elevarsi, facendo evolvere la creazione. La corrispondenza tra uomo e natura è la condizione necessaria per la salute e quindi deve essere abbandonata la credenza che l'io sia un tutto unico separato dagli altri organismi.
LE NUOVE FRONTIERE DEL CAMBIAMENTO
La missione mondiale dei Verdi è sempre più quella di diffondere consapevolezza e di cambiare le politiche e gli stili di vita per costruire un’alternativa culturale, etica, economica e sociale in armonia con i cicli naturali. Ciò è condizione essenziale non solo per salvare il pianeta ma anche per garantire il benessere dei cittadini, sempre più minacciato da una crescita quantitativa incontrollata.
Quella che ci proponiamo è la politica della qualità e dell’armonia, di un benessere vero non minacciato dall’inquinamento, dagli sconvolgimenti climatici dalle guerre e dalle ingiustizie.
Inviato da: magazine enfance
il 12/08/2013 alle 09:57
Inviato da: giovanni
il 06/03/2011 alle 19:46
Inviato da: giancvilla
il 08/11/2009 alle 16:24
Inviato da: marco
il 19/10/2009 alle 18:39
Inviato da: paolo trezzi
il 05/10/2009 alle 22:28