Sono contraria all'oscuramento dei siti internet per questioni di stabilità sociale e politica. Troppo sottile il confine tra critica dura e durissima e offesa, ingiuria e, peggio, istigazione al reato. Il punto vero è che la censura non ha mai prodotto dialogo, anzi ha interrotto il confronto, il rapporto, la dialettica. In America il dibattito politico si fa da ormai cinquant'anni in tv e sui giornali ma anche di fronte a toni accesi a nessuno mai è venuto in mente di oscurare le reazioni su internet. Una strategia di chiusura, in questo caso l'oscuramento dei siti internet e dei blog, sa da dove parte ma non potrà mai sapere dove andrà a finire. Questo è preoccupante. A rincorrere l'obiettivo di riportare la società su binari di civile convivenza e di tolleranza, si corre il forte rischio di far peggio.
Inviato da: vertiginek
il 20/11/2012 alle 18:34
Inviato da: mariannina42
il 20/11/2012 alle 17:54
Inviato da: unoda.firenze
il 18/11/2012 alle 21:54
Inviato da: il_dono_dell_aquila
il 12/11/2012 alle 22:13
Inviato da: vertiginek
il 06/11/2012 alle 14:07