La vicenda è quella del sindaco di Bologna, Flavio Delbono, travolto dallo scandalo Cinzia-gate. Si è dimesso dopo aver ripetuto fino a tre giorni fa: "Non lascio neanche se mi rinviano a giudizio".
Ecco alcune reazioni:
"Sono innocente, lo faccio per la città" Delbono, ex sindaco.
"Dimissioni tardive di un sindaco che ha dimostrato di non sapere fare i conti con i suoi bancomat" Gianfranco Pasquino, politologo.
"Non si distrugge un uomo per una storia come questa, per una manciata di euro" Romano Prodi, ex presidente del Consiglio, amico e sostenitore di Delbono.
"Fine giusta, ora è chiaro che non faceva solo gossip" Alfredo Cazzola, candidato Pdl, sfidante di Delbono alle amministrative 2009, sconfitto al ballottaggio.
"Nessun pressing, ho deciso in solitudine: con me c'erano solo mia figlia e il mio cane" Delbono.
"La sinistra da anni non riesce a trovare candidati che non facciano rimpiangere i miti del passato" Marzio Barbagli, sociologo.
"L'Italia dei Valori sta assumendo un ruolo fondamentale per riportare trasparenza, e se Delbono si è dimesso vuol dire che abbiamo fatto un grande lavoro" Antonio Di Pietro, leader Idv.
"Poco dissi in occasione della sua candidatura, nulla ho da dire sulle sue dimissioni" Arturo Parisi, fondatore dell'Ulivo.
"Per Bologna il punto più basso degli ultimi 60 anni" Giorgio Guazzaloca, ex sindaco di Bologna.
"La cultura di Bologna impone un forte senso civico" Delbono.
Naturalmente, una spanna sopra tutti il solito Di Pietro.. la sua analisi politica è di quelle "che c'azzeccan".. e il Pd continua a tenerselo stretto..
Inviato da: vertiginek
il 20/11/2012 alle 18:34
Inviato da: mariannina42
il 20/11/2012 alle 17:54
Inviato da: unoda.firenze
il 18/11/2012 alle 21:54
Inviato da: il_dono_dell_aquila
il 12/11/2012 alle 22:13
Inviato da: vertiginek
il 06/11/2012 alle 14:07