farfalle senza ali

ATTESA

Qualcuno disse che chiudendo una porta a volte si apre un portone...
Ho chiuso la porta, aperto le finestre per dare aria alle stanze che sapevano di stantio... ho respirato l'aria fresca che entrava e mi sono inebriata di essa... Piano, piano i raggi caldi del sole che per troppo si erano fermati davanti le persiane chiuse, cominciarono ad entrare, illuminando gli angoli pieni di polvere lasciata dal tempo... Uno in particolare, allungandosi, mi raggiunse e salendo comincio a scaldare con il suo tepore il mio corpo infreddolito e stanco... m'illumino il viso e accese gli occhi... - Eccolo, é Lui... - pensai meravigliata. Dopo cosi tanto tempo non credevo che la mia anima inaridita potesse ancora cogliere la bellezza di quel raggio... Ne scrutavo i colori, le sfumature, mi lasciavo cullare dal suo tepore... mi lasciai trasportare da quel calore che mi trasmetteva restando ferma, immobile quasi per non perdere il contatto con quella luce piena di calore... e Lui si impossesso di me, divenne parte dei miei pensieri e dei miei desideri...  
Ma il tempo decide per noi, e le nubi sempre pronte a coprire il sole non mancano mai nel loro ingrato compito... il raggio si allontano piano, a poco a poco si spense e spari... lasciandomi ancora qui ferma, immobile nell'attesa che domani ritorni a scaldarmi di nuovo, allungando la Sua luce fino ai miei occhi per illuminarli ancora...

...sono ferma,
immobile
nel tempo che non passa
attendendo la Tua mano
perche mi possa
mostrare
la via...