donna.......

elaborazione di un lutto= elaborazione di un amore finito


Le sensazioni, l'emozione, il dolore per la morte di un amore sono molto simili al dolore che si prova quando muore una persona importante. Le due situazioni paradossalmente  hanno in comune delle similitudini, seguono fasi comuni: 1) fase caratterizzata da sofferenza acuta, stordimento totale, isolamento, rifiuto dell'evento. 2) fase: rabbia verso la persona che ci ha abbandonato, i perchè si fanno assilanti; dolore acuto, quasi fisico; allienazione dal mondo e rifuggio nei ricordi. La cosa puo durare per giorni, settimane non si resce ad uscire dallo stato catatonico: le parole di chi ci sta vicino non sevono, non ascoltiamo. Non ascoltiamo chi ci dice: "passerà, vedrai che domani starai meglio"  non vogliamo star meglio, vogliamo che la persona torni, non si accetta che è andato via, la si vede come un vigliaccata: classico senso di abbandono quando trattasi in special modo di morte prematura; quando invece si parla d'amore, quando e' la persona amata a lasciarci non si accetta che l'amore finisca, non si accetta che la persona nion ci ami piu. Non vogliamo capire che tutto ha un inizio è una fine. 3) è ultima fase: elaborazione del lutto, la persona amata non tornerà piu da noi! E' il momento di riprendere in mano la nostra vita. Bisogna andare avanti .