La parola...

Lo Statuto scaduto

Questo sonetto è del mio amico Gaetano Sansone: amaramente bellissimo

Con il ricatto a portata di mano
Marchionne e soci si son presentati
dinanzi ai vertici dei sindacati:
Vado in Polonia? Vado a Pomigliano?

Con il peloso consenso del Nano
tutti i diritti saranno abrogati:
faccia la Panda chi è senza peccati!
Ma questo accordo già guarda lontano.

Guarda a una vita che è sempre più dura
senza diritti, decoro, valori
globalizzata sol dalla paura.

Crisi! Mercato! Si levano i cori.
Sulla coscienza la sagoma scura
dello Scaduto dei Lavoratori.