La parola...

pover'uomo. la sua fine fa capire la solitudine estrema dell'uomo, di fronte alla malattia e alla morte.
ieri sera ho sentito un ricordo da parte di Verdone. raccontava di come Monicelli si fosse meravigliato che Verdone gli avesse fatto gli auguri di Natale; aveva detto : "Nessuno si ricorda più di me"

Non credevo che l'avessero dimenticato... mi spiace veramente tanto.

:(

...

Oggi, su rai3news hanno passato una ventina di volte una sua intervista sulla rivoluzione... merita... se ve la siete persa, ne ho postati due estratti sul mio blog.

La sentii in diretta a Raiperunanotte, e l'ho risentita ieri perché l'aveva linkata un mio contatto su facebook, ma verrò a sentirla di nuovo volentieri sul tuo blog

Non so...nel suo gesto mi sembra di leggere un lucido desiderio di essere padrone del suo destino, anche nei confronti della morte.

Avevo pensato anche io lo stesso