L'assenza....
l'assenza è quando senti la mancanza di qualcuno, senza spiegarti
il perchè questo avvenga.
Senti palpabile il desiderio della sua presenza, ma ti strugge la consapevolezza che questo non può avvenire.
Si associano a questo sentimento i caratteristici connotati di
tristezza, malinconia, ed una sensazione di abbandono.
Ma poi il ricordo, la figura della persona che ti manca illuminano
tutto, e tutta la scena guadagna una luce e dei contorni di gioia e
felicità, che rendono più lieve, anzi, danno nobiltà al disagio che si
deve sopportare. Basta una foto, un disegno, qualcosa che parli di questa persona.
L'Anima ha le sue ragioni, complesse, intricate, progetti
all'apparenza irrealizzabili, ma tremendamente pieni di fascino
ed estremamente attraenti.
La Ragione non può e non deve conoscere niente di tutto questo...
Anima e Ragione sono i due ingredienti della nostra persona...
La prima, composta primariamente di sogni, una miscela di
aspirazioni, di vita che senti pulsare nelle vene.
La seconda, fredda, raziocinante, perennemente obbligata a
seguire dettami scritti da altri, costringendo l'esistenza
dell'individuo in uno stato di apparente linearità.
In realtà, tranne pochissimi casi, il conflitto tra queste due
componenti, è feroce. Accordare credito ad uno significa dover
fare per forza i conti con l'altro elemento.
Potrei paragonarli a due cavalli, Il primo, l'Anima, un mustang
selvaggio, che non vuole alcun tipo di redini, nè finiture,
praticamente impossibile da domare. Il secondo, la Ragione, un
cavallo ormai votato alla 0bbedienza, e felice di essere così...
In realtà felice è colui che riesce ad imbrigliare ambedue questi
cavalli, gestirli a proprio piacimento, all'interno del proprio ranch.
L'assenza di cui parlavo prima scatena una violenta disputa tra
loro, con l'Anima che ti suggerisce strade nuove, mai battute
prima, di non curarti delle difficoltà che potresti trovare lungo il
tragitto. La Ragione, per contro, diffida dei sentieri che non
conosce, e docilmente, ti guida per strade facili, conosciute alla
perfezione, ma tutto sommato noiose, sempre ovvie, sempre le stesse...
Credo proprio che uno di questi giorni aprirò lo steccato e lascerò
scappare uno dei due cavalli, con la precisa aspirazione che non
torni mai più....
Inviato da: Memorareiuvat
il 03/06/2011 alle 13:26
Inviato da: rosarioforino
il 14/05/2011 alle 11:11
Inviato da: pier89ilmeglio
il 11/06/2010 alle 19:58
Inviato da: scoiattolina25
il 05/04/2010 alle 13:17
Inviato da: Memorareiuvat
il 26/03/2010 alle 15:27