Creato da: vipear il 22/12/2006
quattro passi con me

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

I miei Blog Amici

Ultime visite al Blog

vipearmr.greydglAllureSensuellepsicologiaforenseto_revivebal_zacWIDE_REDElegantemente.DonnaIlRumoreDeiTuoiPassidiamante.gelida1incercadisorrisianimalacerata0606sidopaulAllure.Sensuellemari_anna_d
 

Ultimi commenti

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

 
« Messaggio #8Messaggio #10 »

Post N° 9

Post n°9 pubblicato il 25 Dicembre 2006 da vipear

                                  NOTTURNO

 

Quando le ombre della notte,

avvolgono tutto in un silenzio irreale,

e si sentono i battiti del cuore,

che accompagnano i sogni lontano.

 

Quando questo silenzio ti parla,

perché non ci sia più,

e tu non vuoi ascoltare.

 

Quando non ci sono sogni,

gesti da fare,

parole da dire.

Ma solo questo silenzio da ascoltare:

così profondo, tenue, scuro,

che avvolge tutto,

in un manto di tristezza e solitudine.

 

Cerchi l’oblio…

Vagando fra le macerie della vita.

In notti senza luna di idilli spezzati.

Fra grattacieli freddi,

e sogni bruciati.

 Vagando in questo silenzioso mondo di macerie,

pieno di speranze crollate.

Vagando fra questa polvere di ricordi,

che affoga in un fiume di lacrime senza fine.

 

Ogni tanto fermarsi, e raccogliere qualcosa;

un’amicizia, un amore, un ricordo.

Ripulirlo con mano lieve,

e tornare indietro nel tempo.

Ma il tempo è passato,

il castello è crollato.

 

E vagando fra queste macerie

Che sembrano non avere mai fine.

Vagando, e vagando,

continuando a cercare,

un vento nuovo che spazzi via queste macerie.

 

Ti svegli da quest’oblio,

accorgendoti che non ci sono;

sogni , solitudini, macerie.

Ma, solo il sole che porta il nuovo giorno.

 

E in questa luce, ritrovi più forte di prima

La voglia di vivere, lottare , amare, di credere

In corpi che danzano in estasi,

Fluttuando al ritmo del cuore.

In spiriti che cantano la canzone dell’amore.

 

E in questo nuovo giorno meraviglioso,

bere la stessa acqua.

Respirare la stessa aria:

Ti riporta a nuova vita.

Ti accorgi, che la notte è passata,

e che c’è già un nuovo giorno da vivere.

 

 

V.P.A.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963