...e via discorrendo

Light dreams, burning souls

Desidero un angolo della tua bocca,
infrangermi contro le tue palpabre socchiuse,
annientare la mia volontà tra le tue mani,
possedere la tua virtù,
naufragare la mia solitudine tra le onde del tuo furore.

Desidero gli incroci con i fari spenti,
rotolare tra le lenzuola,
roventi,
soffrire il caldo, tremare al freddo, legato ai tuoi spasmi,
dimmi quanto, dimmi, quanto dovremo soffrire ancora.

Si. Sillaba, risposta ad infinite domande, le mie
incertezze, i miei sogni, le mie paure, le mie fantasie,
le mie passioni, i miei giochi.
Spengo la luce, scendano le tenebre a porre rimedio
a questo vano sforzo di superare le barriere
spazio-tempo, raccolgo i ricordi nel palmo della mano,
chiudo il pugno sul cuore, stringo forte, così forte da
far male. Non posso godere del tuo profumo, essia
la giusta pena per questo cuore.
Quanto ti amo.