Nei mie versi
faccio volare i sogni,
dando vita alle emozioni.
Lievi intarsi di parole,
che come note
di una strana nenia scivolano lente,
sfiorando l'anima con carezze di nuvole.
Malato di tristezza,
chiuso nel mio eremo irreale,
volgo lo sguardo verso l' infinito...
Nel silenzio notturno, osservo riflessi di stelle lucenti,
impulsi di vita nel buio spazio indistinto oltre l'orizzonte.
Malizioso illusionista o apatico sognatore,
musico mancato o gentile pittore dell'interiore....
Io sono!
....
Credetemi non lo so piu',
forse solo un disilluso cantore,
di oscure sensazioni,
che come respiri brevi si dissolvono nel silenzio
di un pensiero.
Tessitore di frasi che come fresche gocce di rugiada
danno vita a un cuore prigioniero
del dubbio e del rancore.
Colui...che lambisce l'anima,
con un tocco vellutato di tenerezza...
Scrivano di illusioni....
Pittore di incanti, musicodi suoni che attenua
la tristezza,regalando sfumature leggere
come vele che il vento spinge sul mare,
dell' umana inquietudine.
Io sono....Un tessitore di sogni!
Questa e' la risposta signori....
Quello che apre gli scrigni
di un universo parallelo.
Prestigiatore di arcani giochi del destino
che percorre sentieri ignoti ai piu',
osservando la vita con
l'innocenza di un bambino.
Re di un mondo diverso,
poesia incerta dei giorni
che intreccia idee e stelle,donando un soffio
di speranza nel domani.
Carolina Parrilla
ottobre 2006
Inviato da: unpodime_1969
il 21/04/2014 alle 23:27
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il 20/04/2014 alle 15:13
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