Cuore Di Vetro

Post N° 131

Duecentoquarantatre miliardi di secoli... Aspetterò ancora il lungo viaggio verso Nord... Dove tutto ha avuto inizio... dove spesso corro a rifugiarmi... Dove, un giorno lontano, il destino vomiterà il candido riposo. Altre parole senza senso si rincorreranno nel profumo della neve... nei silenzi ovattati di foreste infinite. Le lacrime sgorgheranno copiose... cristallizzandosi in delicate nuvole di vapore. Soltanto allora incontrerò di nuovo quel bambino... e prendendolo per mano gli sorriderò... e lo accompagnerò nel rifugio più alto. Quel giorno parleremo a lungo... svolgeremo il nostro cuore in lunghe spire di seta... che ci avvolgeranno danzando... E stretti in quella danza piangeremo e rideremo... Lanceremo il nostro angosciante fardello lungo i declivi degli immacolati pascoli... Lo osserveremo rotolare a valle... fino a vederlo sparire... e berremo l'acqua incontaminata delle vette vergini... Dimenticando gli errori... i rimpianti... i rimorsi... La vita intera...

Accompagnami nel luogo della rinascita