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Illuminazione
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On 4 Set, 23:00, amalric <amal...@TOGLIMIalice.it> wrote:
> In article <46ddbb2a$0$37199$4fafb...@reader3.news.tin.it>,
> dr Slimefart <cor.bonukFANCULOSPAM@libero_NOMAIL_.it> wrote:
>
>
> Bisognerebbe sapere pero' qual'e' quella che permette l'illuminazione
> nel minimo tempo. In termini occidentali, in una sola vita. Da questo
> punto di vista quella scuola potrebbe anche essere una due cavalli.
>
Per me il porsi l'obiettivo di raggiungere l'Illuminazione e' un ostacolo
per il suo raggiungimento. Prima o poi con la pratica questo ostacolo
cade. Cioe' si capisce quanto sia fuorviante e quanto produca tensione mentale
ovvero sofferenza. Ci puo' portare ad alimentare pensieri pieni di
sofferenza quali: "quanto tempo ci vorra'!", "aiuto sto meditando da
anni e ancora la mia mente divaga!", "sono un cattivo
praticante", "sono un bravo praticante", ecc. ecc. alimentando
cosi' la sofferenza invece di ridurla.
Per es. IME ho avuto dei momenti durante la meditazione di
intensa gioia che mi hanno fatto stare molto molto sereno per dei
periodi poi mi sono messo a pensarci su del tipo "Ma questa
e' l'illuminazione ?" "Rimarro' ora sereno per sempre ?"
"Come mai stamattina invece mi sono alzato di cattivo umore ?"
"Secondo me e' merito della meditazione", "Bah forse non e'
merito della meditazione", ecc. ecc.
Si trattava naturalmente solo di fenomeni che, come tutti i
fenomeni, erano passeggeri, avevano un inizio e una fine per quanto
triste possa essere lasciare andare dei momenti di gioia
intensa.
Tra le cose da lasciare andare c'e' appunto l'obiettivo di raggiungere
l'Illuminazione che qualunque cosa sia, o non esiste, o se esiste
e' passeggera, come per tutte le cose.
E questa potrebbe essere illuminazione.
ciao
meditatore
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Nel Buddhismo diciamo che si pu aver fiducia nei Tre Rifugi. Potete aver fiducia nella vostra capacit di essere sveglio e consapevole. Questo il Buddha. Potete aver fiducia nella verit delle cose cos come sono. Questo il Dhamma. Potete aver fiducia nella bont delle vostre intenzioni, nella bont delle vostre azioni morali e generose. Questo il Sangha.
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