Creato da vivapasian il 12/09/2013
osservatorio del Comune di Pasian di Prato e non solo
|
Area personale
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
Chi puņ scrivere sul blog
« Smacchiature | Il tesoro » |
Pacta sunt servanda
La notizia dell'avvenuto patto di maggioranza affinchè il mandato amministrativo della giunta Cosatti possa giungere al termine (aprile 2014) ora è pubblica, lo dice anche il Messaggero Veneto, che nei fatti è l'organo preferito per le dichiarazioni ufficiali dell'amministrazione comunale pasianese.
Dal resconto del popolare quotidiano,risulta chiaramente che soluzione è stata travagliata , ma che alla fine come da voci raccolte nei bar e nelle strade del Comune, lasciava presagire,tutto è andato secondo i piani del Popolo della Libertà, che probabilmente a breve si mormora che si trasformerà in Forza Italia.
Un braccio di ferro - dicono i compaesani-che ha visto in sindaco da una parte, che non voleva "cadere" rovinosamente, rischiando di passare alla storia del paese come il primo sindaco commissariato di Pasian di Prato e dall'altra il Pdl, che sotto la regia silenziosa del segretario locale e del vice sindaco, ha costretto il primo cittadino e la Lega a fare molti passi indietro (vedi PRG) ottendendo il massimo possibile dalla trattativa.
Una soluzione che, dalle dichiarazioni fatte dal Vice Sindaco Pozzo, accontentano tutto e tutti, il Sindaco che resta sulla sua poltrona, il Pdl che torna ad avere la propria forza nell'esecutivo e che mette in chiaro che i patti vanno rispettati, (pacta sunt servanda) come ha dichiarato più volte il segretario Cattaruzzi, che pare abbia già fatto la scelta forzista e si avvia a diventare, con Pozzo, sempre più una delle figure forti del nuovo partito azzurro a Pasian di Prato.
Anche il sindaco Cosatti è contento, seppur a denti stretti, ma è contento, e non solo perchè mangerà il panettone!
Infine una piccola nota: sulla vicenda, per ora, le formazioni civiche di opposizione, la sinistra e il PD, sono rimaste alla classica finestra.
Questa la cronaca del Messaggero Veneto.
La giunta Cosatti ha un nuovo assessore. Si tratta di Antonio Morelli, il consigliere del Pdl che durante l’estate ha surrogato il dimissionario Sandro Bilato. Morelli, 69 anni, generale d’artiglieria in pensione, ha avuto in consegna l’assessorato all’ambiente. I due consiglieri di maggioranza, Ivan Del Forno (Lega nord) e Araldo Osti (Pdl), hanno ricevuto invece la delega – rispettivamente – alla Protezione civile e alle Problematiche delle persone diversamente abili, con il compito di supportare il sindaco Cosatti in specifiche attività. La decisione della nomina del nuovo assessore era stata annunciata dallo stesso Cosatti che, dopo le dimissioni di Longhino e Pala (Pdl) dai rispettivi assessorati, aveva avocato a sè tutte le deleghe dei dimissionari. Dopo una serie di riunioni e incontri con i gruppi di maggioranza, le scelte sono state ufficializzate. Per quanto riguarda Morelli, il sindaco precisa: «Ha accolto l'incarico con spirito di servizio, tanto che ha chiesto di ricevere un’indennità decurtata del 30%. Con questa nomina, possiamo dire che siamo riusciti a portare a termine gli accordi presi all'interno della maggioranza e al tempo stesso a non gravare troppo sulle casse comunali. Di fatto la spesa totale è di 200 euro in più al mese». Soddisfatto anche il capogruppo del Pdl in consiglio comunale, Andrea Pozzo, che spiega: «In questo modo abbiamo recuperato come Pdl la giusta rappresentatività all’interno dell’esecutivo. C’è stato il giusto riconoscimento del partito di maggioranza relativa. La nomina dell’assessore Morelli e gli incarichi a Osti sono una garanzia di efficienza e operatività. Ciò consentirà di concludere positivamente il mandato». Con le deleghe a Del Forno, inoltre, anche la Lega nord ha ricevuto maggiore rappresentatività e in qualche modo il riconoscimento del proprio ruolo all’interno della maggioranza stessa.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: lafinedelgioco
il 20/12/2013 alle 09:49