Creato da gianpbuiatti il 03/09/2006
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Preghiera di Taizè

 

Gesù il Risorto, come Maria Maddalena che, il mattino di Pasqua, si
teneva vicino alla tomba, noi diciamo a Dio le nostre attese, le nostre
domande irrisolte, talvolta il nostro smarrimento. E tu, il Risorto,
vieni verso di noi umilmente, tu ci chiami per nome. Tu dici a ciascuno:
“Va verso coloro che ti sono affidati, di’ loro che sono risorto.
Comunica il mio amore attraverso la tua vita.” Ed ecco che, comunicando il mistero della tua risurrezione, lo capiamo sempre meglio, esso può trasformare la nostra vita.

 

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Il vangelo di domenica 3/12        

Post n°14 pubblicato il 30 Novembre 2006 da fran74roma
 
Tag: ASCOLTO

Che strano: Gesù presenta situazioni catastrofiche come occasioni in cui è più "facile" vedere la liberazione che ci raggiunge... Non è facile pensare così. Il male chiude il cuore, non ci fa sperare né andare oltre, né vedere oltre.

Ubriachezze e dintorni: mi fanno credere che non vale lapena cercare, che non c'è niente da cercare, che sono fatto per cose banali...Anzi, di più, non mi permettono di capire neppure che è inricerca, chi cerca di più...

 
 
 
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