Creato da corsaramora il 24/05/2005
tutto cio' che ci accade intorno ..mie riflessioni e non...
|
« Messaggio #340 | Messaggio #342 » |
Post n°341 pubblicato il 28 Agosto 2005 da corsaramora
Nel suo appartamento di dieci metri quadrati il signor Li vive con la moglie e ogni notte cuce vestiti per qualche casa di moda parigina. Li tiene sempre da parte alcune bottiglie di vino da offrire ai vicini affinché non lo denuncino alla polizia per il rumore notturno delle macchine da cucire. I due coniugi hanno anche una figlia che non possono mandare a scuola per paura di essere scoperti. Non hanno un permesso di soggiorno e in Francia sono clandestini come altri 50mila loro connazionali: prigionieri invisibili dello sfruttamento o addirittura del lavoro forzato, come denuncia uno studio dell'International labour organization (Ilo). Da dieci anni, parallelamente allo sviluppo esponenziale dell'economia cinese, il flusso dei migranti della Repubblica Popolare verso Parigi e l'Ile de France è aumentato in media di 6mila persone ogni anno. "Il progresso economico non ha giovato a molti cinesi, colpiti invece dalla disoccupazione e dalla povertà", ci spiega Yun Gao, avvocato e autrice dell'inchiesta per l'Ilo. "Sono sempre di più i cinesi che si affidano a un'organizzazione criminale per emigrare in Europa, a costo di sostenere un viaggio lungo e pericoloso". |
Area personale
Menu
Cerca in questo Blog
Ultimi commenti
Inviato da: Wetter
il 10/08/2018 alle 13:04
Inviato da: Weather
il 10/08/2018 alle 13:04
Inviato da: Pogoda
il 10/08/2018 alle 13:03
Inviato da: Sat24
il 10/08/2018 alle 13:03
Inviato da: Test internetu
il 10/08/2018 alle 13:02