vivre la vie...

C'era una volta una farfalla senza ali che voleva volare ma non sapeva come fare. Un giorno incontro' un'altra farfalla che aveva le ali e si stupi' ... La farfalla con le ali si fermo' vicino, la guardo', sbatte' le ali e se ne ando' velocemente. A lei sembro' bellissima e comincio' a piangere e disperarsi. Ogni giorno la farfalla con le ali passava di li' e, ogni giorno la visione della bellezza delle ali della farfalla che volava le dava tanta pace ma subito dopo che era voltata via il suo animo diveniva triste. Finche' un giorno la farfalla con le ali non passo' e nemmeno il successivo e nemmeno l'altro ancora. Allora comincio' a piangere e disperarsi e quando si quieto' senti' come un rumore di singhiozzi provenire dal fiore vicino, fece ancora piu' silenzio e ascolto' con attenzione : erano proprio singhiozzi disperati. Provo' allora a chiamare, asciugandosi le lacrime: Chi e' che piange ? Ripete' : Chi e' che piange ? Ed ecco spuntare una farfalla con ali bellissime che si asciugava le lacrime che rispose infastidita: Sono io, perche' che vuoi tu che hai ali cosi' belle ? Vuoi prenderti gioco di me ? A sentire questa parole la farfalla che credeva di non avere ali si disse se non stesse scherzando e chiese: Che vuoi prendermi in giro ? Sei tu che hai bellissime ali, non io. A quel punto le due farfalle sbottarono a ridere di colpo perche' avevano capito che anche loro erano diventate bellissime e subito sbatterono le ali e volarono via intrecciando le loro traiettorie finche' nessuno le vide piu' ...

grazie...sei stato molto carino un bacio

io una fiaba l'ho scritta nel mio blog...ehm ma non so se ti piacerà...passa un po poi mi dici. bacio.

C'era una volta una piccola luna che chiedeva continuamente al sole di raccontargli una storia. Un giorno il sole stanco delle continue richieste li per li inizio a raccontare una fiaba. Alla luna piacque molto ed era talmente coinvolgente che alla fine la luna si immedesimo nella storia e inizio a viverci dentro, e visse come mai prima aveva fatto, vide oceani, mari, montagne , fiumi, foreste, tanti piccoli animali che non aveva neanchè mai immaginato. La fiaba finisce come sempre e vissero tutti felici e contenti. Ma qui la luna si sveglio e vide che lei non era nè felice nè contenta, vide la sua brullità, le sue dune poleverose e da nessun vento mosse, e inizio a piangere, solo che non aveva lacrime da versare perchè era asciuta, ma ad un tratto si senti un gran boato, sul suo suolo era caduta una grande cometa. Senza neanche accorgersene la luna divenne diversa e vide in lei oceani, mari, montagne , fiumi, foreste, tanti piccoli animali. E da qui inizio a vivere felice è contenta. (spero ti piacia ciao)

la serenità però è qualcosa che dovrebbe prescindere da chi ci sta intorno...certo chi ci sta intorno può aiutarci a ritrovare la serenità...ma prima o poi bisogna camminare da soli...

sono stanco di favole ..voglio il mio angelo le nuvole nascondono la mia favola...mandale via aprimi il cuore trova la mia vita...voglio il mio angelo cosa pensa una foglia che cullata dal vento cerca il suo posto tra l'erba del prato...voglio il mio angelo vuoi una favola? ridammi la vita ...voglio il mio angelo

un filosofo direbbe"tu sei l'angelo di te stesso"...ma per un comune mortale è piuttosto difficile crederci...