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Creato da lavocecelata il 28/06/2007
nel confessionale delle nuvole
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Ferragosto rosso » |
Coreografia
Si apre il Sipario.
Una sola persona è al centro del palco, immobile ed illuminata da un LiteVL3000Spot.
E’ un uomo. Non un uomo fatto, un uomo giovane, quasi un ragazzo.
Un attimo dopo il ragazzo è raggiunto dal resto del balletto.
Una ventina di Giotto Spot montati su pantografi illuminano la scena muovendosi velocemente su tutto il gruppo.
Qualcuno subito dopo arretra velocemente.
I restanti si mettono a correre in tutte le direzioni.
Rumori di spari, di grida di rabbia e di dolore.
Tutti scompaiono, meno il ragazzo ed una ragazza, sul lato destro della scena, lontana da lui.
La ragazza solleva le braccia al cielo e compie un giro su sé stessa.
Sembra che stia per cadere.
Il ragazzo corre presso di lei e la sorregge.
Di nuovo tutti insieme guadagnano la scena e si ammucchiano.
Dispersione generale.
Meno il ragazzo e la ragazza, abbracciati al centro, illuminati dal singolo spot.
Il ragazzo arretra ed a passi veloci esce dal cerchio di luce, tende le braccia, ma entra nel buio e si dilegua.
La ragazza resta sola in scena, a testa bassa, il viso nell' oscurità, allunga le braccia e mostra le sue mani aperte e vuote.
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