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Post N° 6

Post n°6 pubblicato il 25 Novembre 2004 da VociDiDonne

Vorrei raccontarvi una piccola storia, si tratta di una vittoria, non
mia ma di una ragazza che lavora con me: Maria

Maria è ammalata di depressione, è circa un anno che viene pochissimo
al lavoro, quando viene la vedo guardare il muro, a volte piange, le
sue ferie sono state un mese a letto imbottita di psicofarmaci, non
osavo dirgli nulla, solo ciao, avevo paura di ferirla.

Un mese fa mi sono detta che dovevo tentare, mi sono seduta vicino
a lei e senza chiedergli niente gli ho detto "sono stata male anche io"
gli ho raccontato parlando al passato, e lei diceva si...anche io sento questo, ma tu allora capisci di cosa parlo...

I suoi racconti, erano racconti di grande dolore dell'anima, di un
neurologo che gli cambia continuamente cocktail di farmaci, e mentre
parla un poco sbiascica, troppe medicine non è lucidissima, ma perde
il lavoro se non viene ogni tanto.

Da quella mattina, tutte le mattine mi sono fermata nel suo ufficio, e
continuavo a dirgli "fatti aiutare da qualcuno", gli dato un numero di
telefono, abbiamo chiamato insieme, aveva paura di andare, ha
rimandato, ha lasciato stare, ha ritelefonato...

Stamattina Maria mi ha detto che ha fatto la sua prima seduta da
una psicologa, che vuole continuare questa strada, che non vuole
continuare a prendere pillole, vuole uscire da quel letto dove passa
le giornate...

Non so come andrà, ma oggi era fiera di se stessa, Maria mi ha
detto "posso farcela" e ho notato aveva messo il rossetto, è solo
l'inizio di una lunga strada, di una grande fatica, di tanto lavoro.

Perchè ho scritto questa storia? Perchè a volte si dice "non ho tempo"
a volte si pensa non serve a niente, a volte ci si lascia vivere, e ho
ripensato al pescatore e alle stelle marine, che tutta la notte
ributtava le stelle agonizzanti nel mare, e tutti ridevano " non
potrai mai salvarle tutte" e il pescatore rispondeva " Se una, una
soltanto, torna a vivere...la mia vita avrà avuto un senso"

Sono stata una stella marina, qualcuno mi ha ributtato nel mare, ora
faccio il pescatore, anzi tento di farlo, e stamattina Maria mi ha
dato una grande gioia, e questo è uno dei segreti del senso della vita.

Oggi è la prima vittoria di Maria...

(sissunchi)

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Commenti al Post:
VociDiDonne
VociDiDonne il 25/11/04 alle 15:02 via WEB
Spesso è più facile rintronarsi di farmaci che ti offuscano la vista e ti annebbiano ancora di più la mente che fare quel passo..... che sembra all'inizio così difficile da fare.... ma che poi ti accorgi era la cosa più naturale, semplice e giusta da fare per se stessi... passata quella soglia la prima volta sai che hai preso la strada giusta... Qui c'è un'altra stella marina che è stata ributtata in mare da un pescatore di nome Lucia.... e che non avrà mai abbastanza parole per ringraziare quel pescatore..... cinzia6
(Rispondi)
 
radamesdgl
radamesdgl il 26/11/04 alle 01:01 via WEB
Forse, come uomo, non so se sono la persona più adatta a dire qualcosa....so solamente però che siamo noi, e solamente noi stessi, che abbiamo dentro la forza e la volontà di cacciare quei mostri che nessun psicofarmaco o altra chimica diavoleria può fare..nessun segreto. Solo un pò di amore e..tanta volontà di sentirsi ancora parte di qualcosa. O di qualcuno. Ciao a tutte. Val.
(Rispondi)
 
 
VociDiDonne
VociDiDonne il 26/11/04 alle 14:39 via WEB
Radames sono d'accordo con te..... io ci sono passata e non mi vergogno di dirlo anzi ne vado fiera.... perchè ho fatto qualcosa per me, perchè mi sono voluta bene e anche se mi è stata prospettata l'ipotesi di usare dei farmaci se ne avessi avuto bisogno io ho preferito farcela senza... decidere di farsi aiutare, di andare da uno psicologo, di rovistare dentro se stessi per trovare il perchè.... e quindi guarire è qualcosa di cui poi se ne va fieri. :-) cinzia6
(Rispondi)
brad201983
brad201983 il 26/11/04 alle 12:47 via WEB
ciaoo tutti, penso ke la vita sia fatta così,siamo noi a crera la nostra felictà,xò c sono eventi ke destabilizano l'esistenza,momenti in cui come in nex altri è importante avere qualcuno vicino.una pacca sulla spalla,o solo sapere ke hai qualcuno vicino è importante..indispensabile in certi momenti anke se poi penso ke dentro d ognuno di noi si deve trovare la forza di reagire e non lasciarsi in balia delle situazioni.
(Rispondi)
september_morning
september_morning il 26/11/04 alle 13:11 via WEB
Questa storia mi ha commosso davvero! Grazie a colei che donandocela mi ha ricordato che basta un piccolo gesto per tenere accesa la luce della speranza. Un abbraccio Sept
(Rispondi)
Maheo
Maheo il 26/11/04 alle 13:46 via WEB
Confesso che qualcosa in questo non mi torna /// sono arrivato qui tramite un rimando in non so quale pagina /// pensavo fosse un blog organizzato dalla redazione o qualcosa del genere /// dalle premesse pensavo inoltre che volesse trattare appunto tematiche scottanti /// certo è un blog appena nato, scritto a più mani o meglio /// c'è chi scrive e chi si accoda nel commento /// io penso che sia giusto e la premessa che hai fatto è davvero crudele la violenza sulle donne è una infamia /// certo tutta la violenza lo è sui bambini sugli animali, sugli uomini sulla natura ... /// non sono certo a dire che di tutto ci si debba occupare /// per cui ritengo valida la scelta di trattare questo specifico argomento che inoltre ha un livello di diffusione per certi aspetti inquietanti /// se solo emergessero tutti gli abusi a vari livelli praticati dagli uomini verso le donne /// anche quelli di natura psicologica ... penso che ben pochi avrebbero ancora il coraggio di definirsi Veri Uomini /// ciò che non mi torna in questo blog è che di fatto non vedo interscambio /// non credo abbiate commentato un solo commento /// e questo è di per se abbastanza strano ... ma diventa quasi offensivo se il blog nasce con una impronta ... "sociale" scusa il termine ...ed a maggior ragione se non è nato da singoli utenti ma da persone vicine alla redazione /// io continuo ascrivere redazione in modo improprio forse ma davvero non conosco gli organigramma di questi siti e non so che tipo di struttura vi sia dietro /// in pratica il timore era di ritrovarmi un blog con una forte impronta femminista o femminiale (termine che non credo che esista ma non importa) ed invece la sensazione è quella di un blog un po' arroccato su un piedistallo ... non alto è vero ... ma un pelino rialzato si ... /// non so perchè sono polemico credo che a livello inconscio il tema della violenza mi turbi molto /// non voleva cmq essere un giudizio severo ..voleva solo essere un pretesto per comprendere qualcosa di più ... /// un sincero in bocca al lupo ad entrambe o cmq alle persone che sono dietro a questo progetto ... tornerò volentieri a leggervi ... ed infine speriamo che serva davvero a qualcosa sensibilizzare le coscienze ... /// PS. un gran in bocca al lupo a Maria :o) /// Marcello
(Rispondi)
 
VociDiDonne
VociDiDonne il 26/11/04 alle 14:37 via WEB
Ciao Marcello, ti sbagli i commenti hanno avuto risposta, se guardi nei posto precedenti lo troverai. Non si sta nessuna redazione dietro, è come dici giustamente tu è un blog a più mani, ma ogni singolo articolo è firmato dalla persona che lo scrive, in prima persona. Gli argomenti non sono femministi, ma femminili, e fino ad ora sono stati trattati temi seri e scherzosi che fanno parte della sfera femminile, sono state messe delle testimonianze reali. Qui nessuno vuole insegnare niente a nessuno, siamo solo donne che parlano di donne, come sanno farlo e nei limiti del loro sapere. E' un onore e piacere avere degli uomini che si confrontano con noi... A presto Marcello! sissunchi
(Rispondi)
freud8dgl
freud8dgl il 26/11/04 alle 19:15 via WEB
Nel 2020-l'O.M.S.Organizzazione Mondiale della Sanità,prevede che,la depressione sarà la prima malattia in classifica...con questo blog,hai rimarcato il fatto che,spesso, occorre una cura farmacologica-neurologo-associata ad una psicoterapia cognitivo-comportamentale-psicologo-Complimenti per il tuo semplice,ma efficace racconto.Ciao,Marco.
(Rispondi)
orangeice
orangeice il 26/11/04 alle 21:43 via WEB
La depressione, quella vera la può conoscere solo chi ci è passato. L'unica soluzione per superarla davvero è l'aiuto di un psicoterapeuta associato al grande coraggio della persona che sta male. Spesso per trovare questo coraggio alla persona basta un po di affetto, quello che possiamo dare tutti quanti. E' fondamentale, in quei momenti, non sentirsi trasparenti al mondo. ...basta così poco per fare qualcosa di imporatante...
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gluc15
gluc15 il 27/11/04 alle 11:04 via WEB
ciao sissi ,ho letto quello che hai scritto su maria solo ora in un momento di dolore tremendo , anch'io con mia figlia sto vivendo un momento simile , sono pienamente d'accordo con te , faccio il farmacista , i farmaci non aiutano , mi spiego meglio , i farmaci aiutano nella fase iniziale dove sei privo di qualsiasi forza , ti possono dare quella sferzata iniziale , ma poi e' e deve essere il tuo cervello aiutato da persone che lo sappiano rimodellare , a fare il resto . continua la tua vita in questo senso , solo chi ha passato momenti tristi ed ha avuto la fortuna di superarli riesce a capire quello che un'altra persona puo' passare in quei momenti . ti dico brava non per quello che fai , perche' penso sia un sacrosanto dovere di ogni essere umano fortunato ti dico brava perche' in questo mondo scellerato esiste ancora qualcuno che questo mondo non l'ha abbracciato esiste qualcuno che pensa all'amore per il prossimo , ciao donna meravigliosa
(Rispondi)
cabiria55
cabiria55 il 27/11/04 alle 23:48 via WEB
Grazie per quello che hai fatto per Maria....che questa tua esperienza possa dare anche ad altri la giusta determinazione per aiutare altri come Maria... Purtroppo non tutti trovano un angelo come te ....il 2 luglio 2004 Romina....di anni 29 si è impiccata...lasciando nello sgomento tutti noi che le volevamo bene....ma soprattutto i suoi bambini di 3 e 5 anni...e io continuo a chiedermi se ...anche noi abbiamo colpa in tutto questo.
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undesideriodolce
undesideriodolce il 30/11/04 alle 22:20 via WEB
Mia figlia ha perso 4 anni di vita, malata di ansia e crisi di panico, dai 17 ai 21 anni, gli anni migliori......posso capire....ho vissuto momenti di disperazione, anzi abbiamo vissuto...mia figlia, mio marito, l'altra figlia ed io.
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angelo_smarrito
angelo_smarrito il 03/12/04 alle 08:39 via WEB
anche io sono come Maria e so cosa si passa tra medicine e gente che ti guarda con okki sgranati pensano che si e' malati ma non capiscono che basta poco per uscire da un tunnel basta poco per rinascere e dire ce la posso fare anche io
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