Albania

Spesso con il mio fidanzato mi è capitato di parlare del fenomeno della prostituzione,e molte volte quado mi diceva che non sempre le cose stanno come i giornali dicono, mi innervosivo e non poco....poi ho incominciato una ricerca per conto mio e sono incappata su un libro che parla di questo argomento si intitola "Vite di strada" ;purtroppo volevo scaricarlo qua sul mio blog per chi fosse stato interessato a leggerlo (ma potete come me farlo via web),ma il blog non supporta tale editor e allora ho deciso di parlarvene un pò.....Parla non solo del fenomeno della prostituzione che fin troppo conosciamo dai rotocalchi, ma parla pure di cosa mai (e non capisco francamente il perchè nascondere pure questa verità.....)sentiamo o immaginiamo oppure ci fa fatica immaginare....perchè è una verità alquanto scomoda...Soprattutto all'inizio è stata una scelta volontaria quella di prostituirsi ,poichè scelta di vita già fatta nel Paese d'origine(nonostante il regime lo vietasse.....)soprattutto si fa riferimento a ragazze studentesse che per mantenere un certo tipo di tenore venuto a mancare dopo il regime volevano continuare ad avere inoltre chi ha ottenuto i permessi con sanatorie e aveva la possibilità di uscire dal "giro"non ha voluto bensì ha gestito in parte il traffico di altre connazionali vuoi per i soldi vuoi perchè in Albania una donna che è prostituta non è accettata dalla società(soprattutto qs donne erano sposate e con figli)poi si è inserito quel tipo di prostituzione che tutti noi conosciamo purtroppo (e che solo a parlarne io rabbrividisco,)eccezione viene fatta per le ragazze adescate con l'inganno da altri Paesi esse solo e unicamente adescate con l'inganno....ma vi consiglio la lettura di questo trattato interessante a mio avviso che naturalmente non scusa e non difende le persone che hanno abusato e bruciato la vita di molte povere ragazze innocenti