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pgmma
pgmma il 25/08/13 alle 18:26 via WEB
In tutto il mondo ha fatto scalpore, qualche settimana fa, il saluto che Papa Francesco ha rivolto ai musulmani che festeggiavano la chiusura del mese di Ramadan, dedicato dal Corano alla preghiera, alla penitenza e alla carità, oltre che al digiuno. A me questo saluto ai “fratelli musulmani”, così semplicemente enunciato, ha fatto riflettere su come noi “fratelli cristiani” siamo considerati da loro. Forse è opportuna qualche precisazione su come i musulmani considerano i cristiani, di qualunque confessione. Dai cattolici, agli ortodossi, al variegato e multiforme mondo protestante. In Egitto sono state bruciate 49 chiese cristiane da parte della organizzazione politico-religiosa che si chiama “Fratellanza Musulmana”. Sono state incendiate e distrutte una quantità, non precisabile, di attività commerciali proprietà di cristiani, comprese le loro case. Forse il Papa avrebbe fatto bene a ricordare che anche Caino e Abele erano fratelli, e nella Bibbia è narrato come è andata a finire. Ormai più nessuno prende posizione sugli eccidi dei cristiani nei paesi a maggioranza islamica. È normale che i cristiani vengano assassinati, le loro donne violentate, le loro case bruciate. E allora per restare sull’argomento riporto questo fatto di cronaca, quanto mai istruttivo. Con una precisazione importante: in Iran domina l’Islam sciita, non sunnita; per lunga tradizione chi cambia religione non viene condannato a morte come nell’Islam sunnita. Iran: condannato a 10 anni di carcere perché distribuiva copie del Vangelo Mohammad-Hadi Bordbar, convertito dall'islam al cristianesimo, ha distribuito 12.000 vangeli tascabili nel suo paese. La polizia iraniana lo ha arrestato per "crimini contro la sicurezza dello Stato" Dieci anni di carcere: è la pena inflitta ad un uomo iraniano,Mohammad-Hadi Bordbar, detto "Mostafa", originario della città di Rasht, convertito dall'islam al cristianesimo, per aver distribuito copie del Vangelo nel suo paese. L'accusa? “Crimine contro la sicurezza dello Stato”. Mohammad-Hadi Bordbar persiano condannato Mohammad-Hadi Bordbar, il cristiano persiano condannato Secondo le notizie riferite dall'Agenzia Fides e dalla Radio Vaticana, emerge dagli atti giudiziari che l’uomo ha confessato di “aver lasciato l'islam per seguire il cristianesimo” una vera colpa, anzi un reato in Iran. Quello di Mohammad-Hadi Bordbar, purtroppo, non è l'unico caso di persecuzione religiosa in Iran. L'agenzia iraniana cristiana “Mohabat News” ha segnalato a Fides anche l'episodio di Ebrahim Firouzi, un giovane cristiano iraniano, condannato ad un anno di carcere e due di esilio per “attività di evangelizzazione e distribuzione di Bibbie”. 20 Agosto 2013 (Zenit.org) Stralcio... Poichè il corano non ammette tolleranza per gli infedeli è ovvio che noi siamo kamikaze ad essere ingenui e disponibili anche con ogni aiuto che alla fine torna a danno della nostra religione. Anche perchè nella stragrande maggioranza essi non hanno spirito critico, ma anche perchè vogliamo scordare che sono in attesa della occasione buona per passare dalla dissimulazione all'attacco diretto del debole occidente. Ma la gente non è contenta se non si frega con le proprie mani. Ho un paio di casi sottomano raccontatimi da un amico. A) Un iraniano che è qui bene inserito, Jamil, è stupito del nostro comportamento e dice:- Quanto vi ci vuole a capire che la religione in Iran vi considera nemici da eliminare ? B) Un iraniano studente sposato con figlio e con lavoro stabile in Italia ha chiesto di battezzarsi. Il vescovo gli risponde: - Aspetta un anno , studia il vangelo e il corano e poi torna con le decisioni-. Passato l'anno torna e chiede il battesimo che gli viene amministrato. Il padre in patria viene a saperlo e con la scusa di vedere il bambino lo invita a ritornare in patria per qualche settimana; subito lo denuncia e lo rinchiude in severa prigione per oltre un anno. Perde lavoro, moglie, figlio e salute per questa crudele situazione. Una religione diabolica! Se si fa questo al figlio e nipote che faranno a noi appena a loro sarà possibile?
 
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