West Bromwich Albion

RISORGERE

Eravamo stati spinti nella polvere, stavamo sprofondando senza speranza battuti dai colpi cinici di un QPR fortunato e accorto così, dopo un primo tempo di sterile supremazia sempre a cozzare contro la muraglia londinese, erano i primi 15 minuti della ripresa a dare la sensazione di un'altra serata scura..prima un autogol, poi una superba parata di Kiely e un altro gol da flipper, davano contorni poco luminosi.

Jara, Kiely (due parate meraviglia) e, soprattutto, Thomas cercavano di tenere a galla una barca senza timone.

Finalmente Di Matteo perdeva la pazienza, richiamando in panchina (dove dovrebbe semre stare) quell'insulsità che è Moore per affiancare a Cox il vivace Wood..e piano piano la partita cambiava, restava una certa confusione, ma cominciava a tornare una parvenza di gioco e determinazione, doti che portavano Thomas a dimezzare lo svantaggio e poi a portare conclusioni in serie che esaltavano Cerny zoppicante, ma sempre troppo attento!!!

Stavano arrivando gli ultimi secondi, ancora Cerny si opponeva con lustro a Cox e, proprio quando il cuore era ormai stato gettato oltre l'ostacolo, arrivava la zampata rapace del bomber atteso e ripagante la fiducia avuta in lui..arrivava Cox!

2 a 2!

Giusto pareggio perché di perdere proprio non si meritava, perché non era così che doveva andare, perché troppe volte l'arbitro stava danneggiandoci, perché nel pieno del diluvio era tempo che il The Hawthorn alzasse il suo grido e urlasse GOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLL!

E adesso a Blackpool con lo stesso spirito e con questo spirito si arriverà in A!