..teatri.. commedie.. copioni scritti da registi impazziti..
fantasia, immaginazione.. illusione di vivere..
Vivere scene di film visti e rivisti.. risa su battute già sentite.. dolore per parole già ascoltate..
Il solito sipario che si apre.. la stessa scenografia montata sul solito palcoscenico.. Attori superbi.. mascherati da veli sottili..
Inizia la commedia con gli attori ormai stanchi di quelle frasi imparate a memoria..
Il ricordo vivo della prima volta..
Della prima volta in cui son saliti su quel palco..
Innamorati di un ricordo ormai passato..
Pronti ad annullare la loro persona pur di riviverlo.. pur di provare la stessa emozione.. la stessa sensazione..
Il regista seduto nella sua poltrona bianca..
Presenza invisibile ma troppo presente..
Giudica l'operato degli attori..
Segue i loro passi.. le loro espressioni..
Comanda un sorriso.. comanda un pianto.. congela il loro cuore..
Applausi..
Applausi per quella commedia scritta e recitata da qualcuno che in realtà nn sai chi è..
E cala il sipario.. tendoni rossi.. Attori orgogliosi per il loro operato fanno un inchino al pubblico impazzito..
E di nuovo il buio.. la gente se ne va.. la commedia è finita..
E l'attore esce..
Chi prima, chi poi.. si accorge che qualcosa scritto da qualcun altro, nn gli appartiene..
Che quegli applausi sono frutto dell'emozione provata per un personaggio che hai interpretato.. Nn per te..
Perchè una volta tolta la maschera rimane un nome, rimane un corpo, rimani tu..
Esco..
Faccio un inchino al regista.. mi complimento per la commedia che ha scritto.. orgogliosa di esser stata scelta come attrice protagonista.. ma ora son stanca di interpretare ruoli..
Stanca di credere che il regista può decidere per me..
Per me, decido solo io..
Il regista mi guarda, sorride.. mi lascia andare..
E' sempre più lontano il ricordo di quella commedia..
A volte mi guardo indietro.. a volte manca qualcuno che mi dica cosa devo fare.. cosa devo dire.. come mi devo comportare..
Ma qua fuori la vita è più bella..
Nn c'è una scenografia.. nn c'è qualcuno che comanda i miei pensieri.. nn c'è un rimpianto, nn c'è un senso di colpa, nn c'è paura di nn farcela da sola..
Ci sono io..
Chiudermi il sipario alle spalle e lasciare la compagnia, nn è stato facile..
Ogni esperienza vissuta lì è stata fonte di crescita..
Ogni risata e ogni dolore sono ricordi che mi portano, giorno dopo giorno, ad essere orgogliosa di chi sono..
Ho scelto..
Scelto la realtà al posto di un'illusione..
Scelto la libertà di vivere come voglio..
Scelto la continua voglia di essere semplicemente me..
E tutto è possibile..
Tutto dipende solo da me..
La vita più bella delle vite..