Post N° 19

Una delle poche cose che è consentito fare a noi ergostolani, nelle nostre piccole, buie, umide tre per tre, è leggere.Fortunatamente in questo periodo di regali natalizi inutili, banali e, perchè no, stupidi, un amico mi ha regalato l'unica cosa che mi rende felice, un bel libro, un libro che avevo già letto anni fa, ma che ho riletto con piacere.Il libro narra le vicende di una ragazza, un'eroina, direbbe qualcuno, che in una nazione, l'Argentina, di qualche decennio fa, lotta contro il sistema, nella speranza di un futuro migliore. Lei è cinica quanto serve, disincantata, anche dura e cattiva se necessario, critica nei confronti del sistema,  ma anche della famiglia, degli amici. Ogni sua frase è una stilettata, incisiva e chiara. Una donna come non se trovano più facilmente in giro. Una donna che ognuno vorrebbe al suo fianco.Volete conoscere il suo nome? vi accontento subito hermanos, si chiama Mafalda, si, avete capito bene, proprio "quella" Mafalda, la terribile ragazzina creata da Quino...Quelli si che erano eroi....